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    La carica di Muriel: 'Samp, ti ripagherò con i fatti'

    La carica di Muriel: 'Samp, ti ripagherò con i fatti'

    • Lorenzo Montaldo
    Luis Muriel alla Sampdoria ha fatto vedere soltanto a sprazzi quelle qualità che lo avevano aiutato ad essere eletto come erede di giocatori che hanno fatto la storia del calcio (leggi, Il Fenomeno). 

    Un paragone forse un po' troppo pesante per un ragazzo ancora giovane e che da tempo si porta dietro un'etichetta, quella di 'Gordo', che vorrebbe tanto lasciarsi alle spalle: "E' una cosa che ormai mi sono lasciato dietro, vorrei non parlarne più" ammette a Il Secolo XIX il numero 24 blucerchiato. "Non me lo dicono sempre, solo quando le cose vanno male. Sto lavorando tantissimo per arrivare al meglio a inizio stagione. Sto dando tutto. Voglio iniziare bene e fare un campionato con quella continuità che non ho avuto finora".

    Già, la continuità; parola d'ordine per Muriel. Quella che tutti si auspicano e che però ancora gli manca: "Voglio fare bene con la Samp e centrare i prossimi mondiali. Questa preparazione è fondamentale. Voglio iniziare bene e tenere la continuità. Alla Samp sto benissimo -continua l'attaccante colombiano-. La gente mi ha accolto bene dal primo giorno, sto bene con la squadra, la città è bellissima, la mia famiglia sta benissimo.

    Rapporto speciale anche con Ferrero: "Il presidente lo ringrazio tanto per lo sforzo che ha fatto per portarmi qui, lui è un grande, gli voglio bene sul serio ma la cosa che voglio di più non è ringraziarlo con le parole ma in campo, con i fatti. E lo stesso i tifosi: mi hanno accolto come uno di loro -conclude Muriel-. Voglio solo ripagarli". 

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