Inter all'attacco: tre idee per Ausilio
In casa Inter non si faranno le cose all’ultimo; perlomeno non tutte, come successo nel recente passato. Il direttore dell’area tecnica Piero Ausilio sta lavorando alacremente nelle ultime ore per garantire a Walter Mazzarri una rosa il più completa possibile in vista del ritiro di Pinzolo che, se non nella prima settimana, dovrà almeno nella seconda segnare il passo verso una stagione di vitale importanze per il progetto di crescita di Erick Thohir.
3 SU 4 - Il progetto tecnico dell’allenatore toscano prevede, dopo gli innumerevoli addii di fine stagione, l’inserimento in rosa grazie al mercato di almeno 4 giocatori. Un esterno di fascia, che sappia giocare sia in una linea a 4 che in una a 3 spostandosi in mediana, due mediani, che possano alternarsi come eredi di Cambiasso davanti alla difesa, e un attaccante atipico, in grado di adattarsi anche sugli esterni in un ipotetico 4-3-3. Con l’acquisto ufficiale di Dodò e il quasi certo approdo di Gary Medel e Yann M’Vila, al dt Ausilio non resta altro che concentrarsi sull’obiettivo attaccante, l’unico grande tassello mancante di questa campagna acquisti.
OCCASIONE LAST MINUTE - Se nei prossimi giorni l’attenzione sarà spostata sul rinnovo di Andrea Ranocchia e sul riscatto di Rolando, restano 4 le ipotesi in attacco già sondate dagli uomini mercato nerazzurri. Quattro nomi le cui trattative, per ora, rimangono soltanto allo stato embrionale e che verranno portate avanti con una maggior tranquillità alla ricerca dell’occasione dell'ultima ora. Ecco perché le ipotesi Lamela e Depay, per cui è impossibile ad oggi ipotizzare un prestito con diritto di riscatto, rimangono remote. Jonathan Biabiany e Victor Ibarbo sono due nomi concreti, ma da lasciare sullo sfondo perché l’Inter vuole attendere gli sviluppi legati a Pablo Daniel Osvaldo e Stevan Jovetic. Il Southampton non ha intenzione di reintegrare la punta italo-argentina in rosa ed entro la fine del mercato dovrà cercare una sistemazione concreta senza forzare troppo la mano sul prezzo del cartellino e accettando, probabilmente, anche l’ipotesi di un prestito. Lo stesso discorso, con relativa apertura per un prestito estivo, può essere fatto per l’attaccante del Manchester City. Il club inglese difficilmente lascerà partire l’ex Fiorentina per una cifra inferiore ai 30 milioni di euro ma, con la concorrenza agguerrita in attacco alla corte di Manuel Pellegrini, senza una cessione rischierebbe di bruciare un investimento importante fatto neanche 12 mesi fa.
MISTER X - Per chiudere il colpo in attacco, comunque, l’Inter sa che può non avere fretta e vagliare fino all’ultimo le opportunità riservate dal mercato. Ecco perché non è da escludere anche la possibilità di un mister X rimasto ancora nascosto, in attesa che il proprio club ufficializzi la possibilità di una cessione. In Serie A, così come all’estero, sono tanti i club alla ricerca di attaccanti e una volta iniziato il valzer delle punte sarà il direttore tecnico nerazzurro a svelare i propri assi nella manica. Ausilio è pronto a tornare sul mercato per riportare l’Inter nuovamente all’attacco.