Perisic, l'Inter e l'Arsenal: non ha funzionato 'l'inganno della cadrega'
“Facciamogli l’inganno del diritto di riscatto”
“Bravo Unai”
“Troviamo l’accordo col Perisic e poi presentiamo l’offerta all’Inter”
“Sei scaltro come una faina”
Romanzata, milanesizzata, immaginata. Ma, a grandi linee, il colloquio tra il presidente dell’Arsenal, Sir Chips Keswick, e il manager dei Gunners, Unai Emery, deve essere andato più o meno così. Pratica usuale, nel calciomercato, quella di mettere la società proprietaria del cartellino del giocatore che tu vuoi comprare spalle al muro. I londinesi ci hanno provato. L’Inter non ci è cascata.
OFFERTA INGANNEVOLE - Un po’ come Gino e Michele (Giovanni Storti e Giacomo Poretti) in “Tre uomini e una gamba”, che vogliono smascherare, e far uscire allo scoperto, le origini meridionali del Conte Dracula (Aldo Balio). Ed eccolo lì, l’inganno della cadrega, quella mela, più avvelenata di quella servita a Biancaneve… “Aaah.. la mela sarebbe la cadrega??La cadrega è la sedia…”
NIENTE DA FARE - E l’Arsenal ci ha provato, a costringere l’Inter alla cessione. Prima l’accordo con l’esterno croato, con un ingaggio da 6,5 milioni di euro a stagione e contratto sino al 2023; poi lo stesso Perisic che va chiedere la cessione a Zhang, Marotta, Ausilio e Spalletti, con il neo amministratore delegato e l'allenatore che aprono alla cessione. “Va bene, ma deve arrivare un’offerta congrua al valore del giocatore”. 5 milioni di prestito oneroso più un diritto di riscatto a 35. "Aaah.. e il prestito con diritto di riscatto sarebbe l'offerta congrua?". Niente da fare. L’Arsenal si era tenuto uno spazio libero, lì sulla fascia, e resterà tale.
“Vedi quel buco lì? Stanotte lo riempiamo”
“Braaaaaavo Unai”
No, rosa incompleta per l’Arsenal: Marotta non morde la mela avvelenata, non cade nell’inganno della cadrega londinese, si tiene stretto Perisic (caduto lui vittima dell'inganno, come ha raccontanto Luciano Spalletti in conferenza) e proverà a recuperarlo. Sperando che il croato (30 anni oggi) possa tornare a volare, imprendibile per gli avversari. Come, alla fine, il Conte Dracula per Gino e Michele.
@AngeTaglieri88
Buon compleanno Ivan! #FCIM pic.twitter.com/ZkseRUUHhM
— Inter (@Inter) 1 febbraio 2019