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    L'ex Esposito: 'La Fiorentina non è antipatica'

    L'ex Esposito: 'La Fiorentina non è antipatica'

    • L.C.
    'Una volta con gli arbitri si poteva dialogare. Oggi non lo si puo' fare. Quattro giornate mi sembrano assurde nei confronti di Borja Valero. E'peggio dell'infortunio di Pepito Rossi questa assenza del centrocampista spagnolo, che io trovo splendido umanamente e calcisticamente parlando. Con queste decisioni si falsano le giornate, i campionati, i sacrifici di un club. Ai miei tempi c'erano le terne fisse, oggi sono sei e mi sembrano in confusione e gli arbitri possono condizionare le gare'.
    Così l'ex viola Salvatore Esposito ospite ai microfoni di Italia 7. 'Non so se la Fiorentina è antipatica come ha detto Montella.  - ha aggiunto il centrocampista protagonista dello scudetto gigliato '69-'70 - Forse i risultati del club viola danno noia, visto che i gigliati sono da un anno e mezzo al vertice e giocano un grande calcio. Non credo ci sia antipatia nei confronti della Fiorentina da parte del mondo arbitrale. Braschi lo conosco non molto bene ma l'ho frequentato e mi sembrano uno toscana, che ama molto parlare. La difesa di quest'ultimo di Gervasoni  non mi è piaciuta, è una difesa del suo operato di designatore. Non è facile ripartire dopo questa sequenza di torti ed un po' di innervosisci. La Fiorentina però ha dimostrato fino ad ora di giocare a calcio e l'unica risposta è quella di continuare a farlo. Mi aspetto un bel finale di stagione per i gigliati. A parte la sfida d'Europa League con la Juve, che avrei evitato, visto che una delle due italiane sara' eliminata, ha ancora possibilità di andare in Champions. La cosa piu'bella è però il calcio che propone Montella, e questo è la miglior cartolina che manda Firenze al pallone italiano'. 


     

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