L'eredità di Modric e il tentativo della Juve: la Croazia scopre Brkljaca
Il suo nome è appuntato sui taccuini degli osservatori della Juventus dallo scorso gennaio, quando un tentativo fu pure fatto per provare a portarlo in Italia per anticipare la concorrenza. L'Hajduk Spalato però ha deciso diversamente, perché è convinto che Marko Brkljaca (foto Telesport) abbia ancora tanto margine per accrescere il suo potenziale e preferirebbe che si consolidasse in prima squadra prima di valutare una cessione a cifre importanti ad una big europea.
L'EREDITA' DI MODRIC - Classe 2004, nativo di Zadar come l'idolo di tante generazioni di campioncini croati in erba come Luka Modric, Brkljaca è un centrocampista con chiare caratteristiche offensive, che nella formazione Under 19 dell'Hajduk viene utilizzato preferibilmente come trequartista. Sinistro elegante, grande proprietà di tocco e una capacità di utilizzare il proprio corpo che gli consente di farsi sentire anche nei contrasti con avversari più prestanti: è questa la caratteristica che gli allenatori che lo hanno visto crescere in questi anni apprezzano particolarmente, oltre alla capacità di inserimento tipica delle mezz'ali moderne. Un giocatore box to box che, dopo aver brillato in Youth League con un gol e due assist in 4 presenze, lo scorso settembre ha esordito in prima squadra nella coppa nazionale e ha successivamente fatto le sue prime apparizioni in campionato.
FUTURO SCRITTO - In Croazia è già considerato il miglior talento espresso dalla sua generazione e anche una testata come il Guardian se n'è accorto, inserendolo nella lista dei migliori 60 prospetti a livello internazionale. Sarà maggiorenne soltanto il prossimo luglio ma la bagarre per assicurarsi Brkljaca destinata a ripartire già la prossima estate. Il suo contratto scade proprio nel giugno 2022 ma la strategia dell'Hajduk Spalato per il futuro prossimo è molto chiara ed è stata delineata da tempo. Il rinnovo e l'introduzione in pianta stabile nel giro della prima squadra sono le prossime tappe obbligate. La Juventus è destinata ad attendere ancora.
L'EREDITA' DI MODRIC - Classe 2004, nativo di Zadar come l'idolo di tante generazioni di campioncini croati in erba come Luka Modric, Brkljaca è un centrocampista con chiare caratteristiche offensive, che nella formazione Under 19 dell'Hajduk viene utilizzato preferibilmente come trequartista. Sinistro elegante, grande proprietà di tocco e una capacità di utilizzare il proprio corpo che gli consente di farsi sentire anche nei contrasti con avversari più prestanti: è questa la caratteristica che gli allenatori che lo hanno visto crescere in questi anni apprezzano particolarmente, oltre alla capacità di inserimento tipica delle mezz'ali moderne. Un giocatore box to box che, dopo aver brillato in Youth League con un gol e due assist in 4 presenze, lo scorso settembre ha esordito in prima squadra nella coppa nazionale e ha successivamente fatto le sue prime apparizioni in campionato.
FUTURO SCRITTO - In Croazia è già considerato il miglior talento espresso dalla sua generazione e anche una testata come il Guardian se n'è accorto, inserendolo nella lista dei migliori 60 prospetti a livello internazionale. Sarà maggiorenne soltanto il prossimo luglio ma la bagarre per assicurarsi Brkljaca destinata a ripartire già la prossima estate. Il suo contratto scade proprio nel giugno 2022 ma la strategia dell'Hajduk Spalato per il futuro prossimo è molto chiara ed è stata delineata da tempo. Il rinnovo e l'introduzione in pianta stabile nel giro della prima squadra sono le prossime tappe obbligate. La Juventus è destinata ad attendere ancora.