AFP via Getty Images
Mondiali, le squadre - L'Arabia Saudita anticipa tutti e prova il grande colpo per gli ottavi
In Arabia Saudita hanno deciso di adottare una strategia particolare per cercare un vantaggio sulle avversarie, iniziando la preparazione al Mondiale già da metà ottobre; circa 20 giorni prima delle altre nazionali. I convocati pescati tutti in casa, club decimati e stop al campionato dopo le prime otto giornate. Quattro anni fa provarono a fare qualcosa di simile, mandando 9 giocatori in Spagna, tra prima e seconda divisione, per testarli in un campionato di livello superiore; ma in Russia non andò benissimo. Quello in Qatar sarà il loro sesto Mondiale, sono stati inseriti nel girone con Argentina, Polonia e Messico e proveranno nell'impresa di arrivare agl ottavi di finale, traguardo raggiunto solo nel 1994.
Rispetto a quattro anni fa il ct è cambiato. Oggi in panchina c'è Hervé Renard, lunga esperienza sulle panchine di nazionali africane e due Coppe d'Africa vinte con Zambia (1012) e Costa D'Avorio (2015). Arrivato nel 2019 dopo l'eliminazione dell'Arabia Saudita dalla Coppa d'Asia, in tre anni ha creato un gruppo unito senza sbagliare le partite più importanti.
LA ROSA
PORTIERI: Muhammad Al-Owais, Mohammed Al Rubaie, Nawaf Alaqidi.
DIFENSORI: Sultan Al-Ghannam, Abdullah Al-Amri, Ali Al-Bulaihi, Abdullah Mado, Saud Abdul Hamid, Hassan Tumbakti, Yasser Al Shahrani, Muhammad Al Buraik.
CENTROCAMPISTI: Abdullah Otaif, Abdullah Al Malki, Riad Shrahili, Ali Al Hassan, Salman Al Faraj, Muhammad Kanoo, Nasser Al Dawsari, Sami Al Najei, Hattan Bahbari, Salem Al Dawsari, Abdulrahman Al-Aboud.
ATTACCANTI: Haitham Asiri, Firas Al Buraikan, Saleh Al Shehri, Nawaf Al-Abed.
IL CAMMINO - L'Arabia Saudita si è qualificata al Mondiale dopo aver superato due fasi di qualificazione. Nella prima ha chiuso in testa e senza sconfitte nel girone con Uzbekistan, Palestina, Singapore e Yemen; anche nel secondo step ha chiuso al primo posto il gruppo con Giappone, Australia, Oman, Cina e Vietnam.
IL CALENDARIO
22 novembre, ore 11 - Argentina-Arabia Saudita (Lusail)
26 novembre, ore 14 - Polonia-Arabia Saudita (Al Rayyan)
30 novembre, ore 20 - Arabia Saudita-Messico (Lusail)
LA STELLA - Il giocatore con più qualità nell'Arabia Saudita è Salem Al Dawsari, centrocampista classe '91 col vizietto del gol. Ha sempre giocato in patria nell'Al-Hilal, la squadra più titolata del Paese con 18 campionati vinti; nella rosa attuale ci sono anche Ighalo, Marega e il peruviano Carrillo. L'unica puntata in Europa Al Dawsari l'ha fatta nel 2018, una partita in sei mesi al Villarreal: il centrocampista era uno di quei giocatori mandati in Liga - il campionato più visto in Arabia - per essere testati in vista del Mondiale in Russia. 60 presenze e 17 reti in nazionale, il gol più importante l'ha segnato al Mondiale di quattro anni fa, decisivo per la vittoria dell'Arabia Saudita contro l'Egitto.