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    L'analisi di Atalanta-Inter: Caldara annulla Icardi, i cambi di de Boer non bastano

    L'analisi di Atalanta-Inter: Caldara annulla Icardi, i cambi di de Boer non bastano

    • Fryderyk Ognissanti Zmijski
    L'Atalanta scende in campo con una 3-4-1-2 molto ben organizzato: in difesa giocano Toloi, Caldara e Masiello. A centrocampo giocano Conti, Freuler, Kessie e Dramè, Kurtic gioca leggermente più alto, Gomez gioca dietro a Petagna, allargandosi spesso sulla sinistra.  In fase difensiva Dramè è molto bravo ad allinearsi ai tre di difesa, mentre Kurtic sì allinea ai centrocampisti, per uno schema che diviene in 4-4-1-1. L'Inter gioca con un 4-1-4-1 in cui Nagatomo,Murillo, Miranda e Santon giocano in difesa. Medel gioca davanti a loro, Eder Brozovic Joao Mario e Perisic giocano dietro ad Icardi. In fase offensiva Eder e Perisic si alzano vicino a Icardi, Nagatomo e Santon si alzano sulla linea di Joao Mario e Brozovic, per uno schema che diventa un 2-1-4-2-1. 

    LA CHIAVE TATTICA:  Nagatomo lascia sempre la fascia scoperta per gli inserimenti di Dramè, che arriva al cross innumerevoli volte. Da uno di questi cross, al 9' minuto, nasce l'angolo da cui Masiello segna il gol dell' 1 a 0. Molto bello nell'occasione lo schema dell'Atalanta, che vede il cross di Freuler e la sponda aerea di Kurtic. 

    IL PRIMO TEMPO: Dopo il goal dell'1 a 0, ci si aspetta la reazione dell'Inter, che però non arriva. La formazione di Gasperini invece continua a costruire gioco, mettendo in mostra un buon possesso palla e una grande organizzazione tattica. Come dicevo arriva al cross dalla sinistra al 12, al 20', al 29' con Dramè. Ancora al 30' con Gomez. Al 34' arriva al tiro Toloi, dopo una bella azione manovrata.  Al 40' arriva il primo tiro verso la porta dell'Inter, grazie ad un inserimento di Santon. Da annotare l'ingresso di Konko per l'infortunato Toloi allo scadere del tempo.

    IL SECONDO TEMPO: Il secondo tempo inizia con l'Inter che cerca di reagire, sicuramente strigliata dal suo allenatore. I risultati arrivano il 49', quando Eder segna il gol del momentaneo pareggio, con una grandissima punizione, calciata con un leggero esterno collo, di scuola brasiliana. Al 52' ancora Eder serve a Perisic un assist per il tiro. Dopo dieci minuti dall'inizio della ripresa, torna a prendere il possesso della gara l'Atalanta, che riprende da dove aveva cominciato nel primo tempo, proponendo numerose soluzioni offensive, evidentemente frutto del lavoro infrasettimanale. Con l'ingresso di Candreva l'Inter riesci a costruire un paio di situazioni pericolose,  al 78', su cross di Santon, sponda di Icardi e tiro di Perisic. All'85' con il cross di Perisic per Joao Mario, il cui tiro deviato mette in difficoltà Berisha. All' 86' il momento cruciale del match, quando Kessie entra in area e viene steso da Santon. Rigore netto, trasformato freddamente da Pinilla per il 2 a 1 finale.

    I CAMBI DEGLI ALLENATORI: Nel secondo tempo Gasperini mischia le carte più volte, dimostrando lungimiranza e flessibilità tattica, passando  prima ad un 4-1-3-2 ed infine ad un 5-1-3-1. Per fare ciò tiene basso Dramè, posiziona Freuler davanti alla difesa, e cerca l'ampiezza con Kessie e Conti destra e con Kurtic e Gomez a sinistra.  Nel finale, per passare alla difesa a 5, abbassa Conti in linea con i difensori. La mossa risponde al tentativo di de Boer di creare la superiorità numerica con l'inserimento di Candreva. De Boer che cerca di migliorare le cose inserendo Ansaldi per Nagatomo e Kondogbia per Brozovic, entrambi al 60'. Gioca inoltre la carta Candreva per l'ultimo quarto d'ora, cercando la superiorità numerica sulla fascia sinistra,dove spesso Candreva sì affianca a Perisic, sostenuti da Santon. 

    I SINGOLI: Molto bene Kessie, sia in fase offensiva che in interdizione. Altrettanto vale per Dramé.Caldara cancella Icardi dal campo. Ottima la prova di Masiello non solo per il goal.  Bene Kurtic, Gomez e Freuler. Sufficienti le prove di Eder e Perisic per l'Inter. Joao Mario sottotono.Male Medel, molto male Brozovic, Icardi, ma soprattutto Nagatomo e Santon. 

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