Calciomercato.com

  • L'America di Biden è già d'esempio, a differenza del Parlamento italiano

    L'America di Biden è già d'esempio, a differenza del Parlamento italiano

    • Mino Fuccillo
      Mino Fuccillo
    Quel che conta del giorno: i fatti salienti di oggi, calcio a parte.​

    Tutti, proprio tutti con la mascherina all'insediamento di Biden presidente. Parlamentari democratici e repubblicani, funzionari e magistrati, quelli nominati da Trump e quelli in carica non per sua scelta, soldati, poliziotti, generali, inservienti, tecnici, operai, giornalisti, ospiti, gente. Tutti con la mascherina, giovani, anziani, di mezza età. Tutti con la mascherina. Sembra un particolare, ma non lo è.

    Uomini e donne in divisa.
    Vestiti da militari nei corridoi, nelle sale e sulle scalinate di Capitol Hill solo i militari dello Stato e non le milizie in tuta mimetica del giorno della rivolta. Sembra ovvio ma appena 14 giorni  fa, ancora nell'America di Trump, non lo era.

    Kamala Harris
    Kamala Harris, l'Asia, l'Africa e l'America in un solo volto. Il volto della prima donna vice presidente della storia americana.

    Lady Gaga, un inno nazionale cantato e ascoltato in maniera da epicamente commuovere.

    400 mila morti e un minuto di silenzio.
    Il presidente, lo Stato, le istituzioni e il Parlamento degli Usa sentono il bisogno, la necessità e il dovere civile di un minuto di silenzio nella grande liturgia della cerimonia dell'insediamento presidenziale. Un minuto di silenzio in omaggio e rispetto di 400 mila morti americani di Covid, Biden invita la nazione tutta a quel minuto di memoria, consapevolezza, umanità. Sarebbe stato doveroso e civile qualcosa di analogo nei due giorni di gran fervore del Parlamento italiano. Un atto, un gesto, un rito di consapevolezza, memoria, umanità e rispetto per gli ottantamila e più morti italiani di Covid. Sarebbe stato doveroso anche qui quel che è stato a Washington. Ma qui non lo è stato, qui neanche un minuto di silenzio o no per la memoria e la consapevolezza.

    Il computer e il patriota.
    Dove è finito il pc di Nancy Pelosi? Sparito. Le è stato rubato da un patriota che aveva invaso l'ufficio a Capitol Hill della speaker democratica. Fbi ha un sospetto e ha in corso indagine. Sospetto e indagine che il patriota abbia provato o stia provando a vendere quel personal computer e il suo contenuto ai russi. Patriota che usa stranieri come ricettatori? Sembra una contraddizione, ma non lo è.

    Altre Notizie