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L'agente di Benitez rivela: 'Così il Napoli ha anticipato il Psg'
'Sono stati vari i motivi che hanno convinto Rafa ad accettare la proposta del Napoli: una squadra che vuole crescere, un presidente che in un colloquio personale gli trasmise tanto entusiasmo, tanta voglia di migliorare e la promessa che se anche fosse partito un grande giocatore sarebbe stato sostituito da uno di pari li vello se non superiore - racconta Quilon -. Infatti, ceduto Cavani, arrivò Higuain e la squadra non perse in competività; secondo Rafa soltanto l'argentino e Luis Suarez sarebbero stati in grado di non farlo rimpiangere. Benitez, di fronte all'entusiasmo del presidente, alla voglia di fare le cose in grande e con i mezzi adatti, decise di accettare nonostante la squadra non sia attualmente, inutile dire il contrario, in grado di competere con le grandi d'Europa. Ma Rafa è cosciente del fatto di essere alla guida di una squadra che ha bisogno di tre o quattro anni di crescita per diventare estremamente competitiva. In cinque anni al Liverpool arrivò ben quattro volte in semifinale di Champions, senza che il club avesse il potere economico di Real e Barcellona, però nella sua quinta stagione aveva in rosa giocatori come Reina, Torres, Mascherano, Luis Garcia, Xavi Alonso e Arbeloa. Tutti giocatori di livello internazionale, perni delle rispettive Nazionali e che con Rafa vennero ceduti a cifre esorbitanti rispetto al loro valore d'acquisto. Io sono convinto che se De Laurentiis manterrà le sue promesse sia dal lato degli impianti tecnici da migliorare che dal punto di vista medico per il recupero dei giocatori, e se ovviamente si impegnerà ad offrirgli una rosa sempre più competitiva, Rafa non si spaventerà. Se prolungherà il suo contratto, porterà il terzo scudetto al Napoli'.