Calciomercato.com

  • Getty Images
    Kondogbia risorge senza Melo e Medel

    Kondogbia risorge senza Melo e Medel

    • Pasquale Guarro
    Sarà la voglia di campo, sarà che era abbastanza fresco o che il modulo lo ha favorito. Mettiamoci tutto, sta di fatto che questa sera Kondogbia ha giocato a buonissimi livelli. Soprattutto considerando l’avversario e che l’infortunio lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per un bel mesetto.

    QUALITA' E QUANTITA' - Contro Verratti e compagni, il francese non ha sfigurato ed è tornato ad essere quel polipo recupera palloni che gran parte dell’Europa aveva imparato ad apprezzare al Monaco. Ritorna il 4-2-3-1 e ritorna Kondogbia, verrebbe da dire, ma in realtà sarebbe anche un altro il fattore da considerare con tantissima attenzione. Accanto all’ex Monaco ha agito Marcelo Brozovic, giocatore più di qualità che di quantità, che di fatto ha alleggerito il francese da alcuni compiti che spesso Melo e Medel gli scaricano addosso. 

    NON E' UN CASO - Questa differenza la si era notata anche nel corso del derby amichevole giocato al Meazza, quando Kondogbia è stato impiegato in coppia con Gnoukouri, altro centrocampista di manovra. Anche in quel caso il francese aveva disputato un’ottima prestazione, riuscendo anche ad andare in gol su assist di Palacio. Spesso due indizi fanno una prova e queste due gare prese in esame non devono passare come casuali. Kondogbia gioca molto meglio se accanto a sé ha qualcuno che può regolare il gioco e dettare i tempi. 

    LA COPPIA FUTURA - Brozovic-Kondogbia sembra sempre più il futuro centrocampo dell'Inter, ecco perché adesso sembra essere arrivato il momento di rischiarli insieme con continuità. Magari già a partire dalla prossima gara contro l'Empoli

     

    Altre Notizie