Kolarov-Milan: una scelta tecnica
NOSTALGIA ITALIANA - Dopo la sconfitta della nazionale serba contro il Portogallo di una settimana fa, Kolarov, che ha un contratto con il City fino al 2018, aveva parlato del suo futuro: "Mi piacerebbe tornare in Italia, ma è difficile. Sono contento per Mihajlovic, che sta facendo benissimo, così come per la Lazio. Stanno disputando un ottimo campionato e spero chiudano il campionato al terzo o, addirittura, al secondo posto".
NUOVO SINISA - E proprio Mihajlovic potrebbe essere il suo prossimo allenatore. Come riporta il Sun, quattro squadre italiane sono sul laterale sinistro: Juventus, Roma, Sampdoria e, soprattutto, Milan. Quel Milan che non ha ancora scelto chi sarà la sua guida tecnica per la stagione 2015/2016, ma con le quotazioni dell'attuale tecnico della Sampdoria sempre più in ascesa. Mihajlovic conosce bene Kolarov, lo ha già allenato per un anno e mezzo, quando era ct della Serbia, e rivede in lui diverse caratteristiche tecniche che gli appartenevano da giocatore: il ruolo, il piede, e la capacità di segnare su punizione tirando dei veri e propri missili dalla distanza. Nel caso fosse lui il prossimo tecnico rossonero, un tentativo per portare con sé il suo connazionale è molto probabile.
VECCHIO OBIETTIVO - Ma Mihajlovic non è l'unico nome possibile per il dopo Inzaghi. Un'alternativa forte è quella che porta ad Antonio Conte, che potrebbe lasciare, dopo appena un anno, la guida della Nazionale. Anche in questo caso, Kolarov troverebbe un grande sponsor in panchina. Nel periodo in cui era allenatore della Juventus, Conte ha più volte chiesto alla dirigenza bianconera di fare uno sforzo economico per l'esterno serbo, ideale come quinto di sinistra nel 3-5-2 che ha portato tante soddisfazioni al tecnico pugliese.
Aria di Italia, aria di scelta tecnica: Kolarov può anticiparne una più importante, quella che riguarda il prossimo allenatore del Milan.
