Al termine della gara giocata dalla Serbia, valida per la qualificazione ai prossimi Europei in Francia, ha parlato Alexandar Kolarov, terzino sinistro del Manchester City. L'ex Lazio ha lanciato un segnale alle squadre italiane, in particolare all'Inter da tempo interessata al giocatore e alla Sampdoria, del suo ex ct Mihajlovic (ha allenato la Serbia). 

"NEL CALCIO NULLA E' IMPOSSIBILE" - Dopo il ko contro il Portogallo per 2-1, a Sky Sport Kolarov ha parlato del suo futuro. Il serbo ha un contratto con il Manchester City fino a giugno 2018 e in stagione ha giocato appena 15 partite in Premier League e quattro in Champions (è stato fuori circa un mese per un problema al polpaccio): Pellegrini non lo considera un titolare inamovibile e questa portebbe essere una delle motivazione che potrebbe indurre Kolarov, arrivato alla soglia dei 30 anni, a lasciare il City per una nuova avvenutura in Serie A. Ecco le sue dichiarazioni a fine partita: "Mi piacerebbe tornare in Italia, ma è difficile. Sono contento per Mihajlovic sta facendo benissimo, così come per la Lazio. Stanno disputando un ottimo campionato e spero chiudano il campionato al terzo o, addirittura, al secondo posto".