Kessie, il Gattuso di... Gattuso: la cura Ringhio per tornare quello dell'Atalanta
CURA RINGHIO - "Kessie è quello che mi assomiglia di più, con più esplosività e gol nelle gambe". Sempre Gattuso, ma con vesti differenti. Non è più quello che studia Montella e dà direttive a Pobega e Dias. No, è l'allenatore del Milan, quello vero, quello di Bonucci, Biglia e Suso e, nella conferenza stampa di presentazione, elogia, ancora una volta, il 79 rossonero. E nella sua testa c'è la volontà di farlo tornare quello della scorsa stagione, quella forza della natura capace di spazzare gli avversari e che, al 3 dicembre 2016, aveva realizzato 5 gol servendo 2 assist. Punto fermo dell'Atalanta, valorizzato da Gasperini, sembra aver smarrito forza e personalità. Quelle di cui il Milan e Gattuso hanno bisogno.
TITOLARE - Contro il Benevento, sembrava in ballottaggio. Invece, al fianco di Montolivo, in vantaggio su Biglia, ci sarà proprio il 20enne di Ouragahio. Indispensabile per Montella, sembra già esserlo per Gattuso. Del resto, lo stesso tecnico rossonero, quando era ancora Ringhio e percorreva chilometri su chilometri per coprire le spalle a Seedorf, Rui Costa, Kakà, Sheva e compagnia, era l'inamovibile di Ancelotti, il polmone di un Milan stellare. Ronaldinho dice di lui: "Il suo cuore, il suo coraggio hanno contribuito a forgiare la leggenda del Milan. Di tipi così, in giro ne ho visti pochi". Gattuso ne ha visto uno: Franck Kessie. E lo vuole recuperare.
@AngeTaglieri88