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Kalinic si gioca il futuro contro la Lazio
ARSENAL E FUTURO: CHE CHANCE! - Mezz'ora scarsa che ha convinto Gattuso, sia sul piano tecnico che della tenuta fisica: Kalinic è pronto a tornare titolare e il suo recupero diventa fondamentale per il Milan. Contro la Roma è partito un tour de force che costringerà i rossoneri ad altre tre delicate e complicate sfide ravvicinate, Lazio, Inter e Arsenal: prezioso dunque per il tecnico poter avere alternative in grado di dare fiato ai titolari, poter dosare le forze per non rischiare di dare tutto nei primi due impegni (Roma e Lazio) e arrivare con il fiato corto al derby e agli ottavi di Europa League. Proprio la vetrina europea è un ulteriore stimolo per Kalinic: se Gattuso e tifosi hanno eletto Patrick Cutrone il titolare indiscusso per la stracittadina (merito anche del gol decisivo nel derby di Coppa Italia), i giochi sono aperti per quanto riguarda il confronto con i Gunners e, in caso di nuova prestazione positiva contro i biancocelesti, l'ex Fiorentina ha la possibilità di garantirsi il suo posto dal 1' a San Siro giovedì, scalzando proprio Cutrone e l'opaco André Silva. Non solo questioni di campo però, Kalinic ha bisogno di ritrovare il feeling con la rete (il gol manca dal 3 dicembre, trasferta di Benevento) anche in vista della prossima estate: non si placano i rumors su una sua possibile cessione al termine della stagione e l'interesse di diversi club, su tutti l'Eintracth Francoforte, può solo alimentarle. Discorsi rimandati a fine stagione, anche se la volontà del giocatore è chiara: ha già detto no alla Cina, vuole giocarsi le sue chance al Milan e conquistarsi sul campo la conferma. Gelare un Olimpico, già freddo per le condizioni atmosferiche, per prendersi i rossoneri: Gattuso rilancia Kalinic, ora tocca a lui.