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Juventus, Thiago Motta ritrova Kalulu: cosa filtra sul riscatto
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I NUMERI DI PIERRE - Nonostante fosse arrivato con una serie di dubbi sulle sue condizioni atletiche, Kalulu ha già smentito tutti. Il centrale francese ha messo insieme 31 presenze, tantissime consecutive, trovando pure una rete nella partita forse più bella della stagione: a Bergamo, contro l'Atalanta. La stessa Atalanta che ha spezzato le residue speranze di scudetto, la stessa Atalanta che al ritorno ha messo in ginocchio il piano Thiago Motta. Probabilmente l'intero progetto. Tutto si è sgretolato in un mese, nel mese in cui Kalulu di fatto non è stato a disposizione di TM. Colpa di un infortunio patito post Benfica, uno dei 4 ko stagionali: lesione di basso grado del tendine del muscolo semimembranoso della coscia destra. Toccava aspettarlo.
SENZA KALULU - E allora, se nelle prime 22 partite con l'ex Milan - parliamo di campionato - la Juve aveva incassato 19 reti, nelle 10 partite tra febbraio e inizio marzo è capitato praticamente di tutto. Sono stati 15, i gol presi. Appena 3 i clean sheets. Insomma: non averlo al top ha provocato i suoi danni. Danni che inevitabilmente hanno avuto ripercussioni sul momento e sull'intera annata. Non che sia stato tutto dovuto all'assenza del difensore, ma certamente ha fatto parte della tempesta perfetta, dalla quale non si è potuto fuggire neanche con l'ombrellino aperto dalla società. Nel rush finale, quantomeno, Kalulu può recuperare il tempo perduto. E qualche punto. Così da regalare con i suoi compagni una qualificazione Champions che sarebbe totalmente determinante.
RISCATTO - Se il finale della Juve è tutto da scrivere, quello di Pierre sembra già scontato. Ha superato la prova della continuità e ha strappato la conferma - oggi scontata - e dunque un contratto pluriennale, oltre il prestito con il quale è giunto a Torino. Il club bianconero ha già versato 3,3 milioni di euro per il prestito iniziale e ora completerà l'operazione pagando i 14 milioni di euro pattuiti con i rossoneri, ai quali si aggiungeranno fino a 3 milioni di bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi individuali e di squadra.
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Ricordo a gennaio quando dicevano che l’infortunio erano solo 3 settimane. Ahahaha si come No. 6...