Beppe Marotta, dopo il ko contro il Milan, ha detto: 'Il quarto posto non lo guardiamo, adesso dobbiamo venire fuori da questa situazione'. Anche perché è impossibile guardarlo. L'ultimo gradino disponibile per la prossima Champions League è lontanissimo. Un pallino distante ben dieci lunghezze a sole dieci giornate dalla fine del campionato. Due finali su dodici sono già state perse e così si rischia di affondare e di fare peggio dell'anno scorso. D'altronde questa squadra ha già quattro punti in meno rispetto a quella allenata dalla coppia Ferrara/Zaccheroni, la peggior stagione degli ultimi 20 anni. Di questo passo si rischia di fare peggio, anche se si pensava non fosse possibile. 

E pensare che solo due stagioni fa è stato cacciato un certo Claudio Ranieri, capace di piazzarsi terzo il primo anno e di migliorarsi nella seconda stagione (secondo). A dieci giornate dalla fine il tecnico di Testaccio aveva 13 punti in più di Del Neri (54) nel 2007-08 e 18 nel 2008-09 (59). Ma secondo molti tifosi e alcuni giocatori nello spogliatoio non era all'altezza della situazione e meritava di essere licenziato. Ora lo si rimpiange e i numeri sono di nuovo impietosi, come l'anno scorso. La Juve non segna da 330 minuti, ovvero dal 30' della sfida tra Juve-Inter (Matri), e finora ha perso più punti (43) di quanti ne abbia conquistati (41). Oltretutto ha incassato 35 gol finora ed è l'ottava peggior difesa del torneo.