Lazar Samardzic (Udinese) – Partiamo dagli obiettivi realistici. Il futuro, almeno quello prossimo, sarà in Friuli, agli ordini di mister Cioffi, che l’ha re-inserito nelle dinamiche della squadra - dopo qualche match dov'è partito dalla panchina - e nel gruppo dei titolari. Udine, sino a giugno, sarà la terra dove Samardzic potrà ancora mostrare il suo talento. Ma in estate? Qui la situazione cambia. La Juventus, rimasta sullo sfondo nella corsa al centrocampista dell'Udinese, vista l’indisponibilità economica per poter presentare offerte all'altezza delle richieste friulane (25 milioni complessivi, eventuali contropartite da decifrare), si giocherà le sue carte eventualmente a giugno, specialmente se si attiverà la clausola retrocessione che permetterebbe a Samardzic di andare via a parametro zero.

Teun Koopmeiners (Atalanta) - Già la scorsa estate quello di Teun Koopmeiners è stato uno dei principali nomi accostati alla Juventus e a Cristiano Giuntoli in generale: seguito anche dal Napoli, poi tenuto saldamente in lista dal direttore sportivo pure dopo il suo passaggio in bianconero. Koopmeiners sembra pronto al grande salto, l'Atalanta ha fissato il prezzo e si sfrega le mani pregustando l'ennesima maxi-plusvalenza: la richiesta di partenza è ora ben superiore ai 40 milioni, nella speranza che possa scatenarsi un'asta in grado di coinvolgere anche i club di Premier League, visto il recente rinnovo con i bergamaschi sino al 2027. L’obiettivo dei bianconeri è trovare un accordo con il suo entourage per dare priorità alla Juventus, ma è il profilo maggiormente in voga alla Continassa.

Pierre-Emile Hojbjerg (Tottenham) - E' in uscita dagli Spurs, ma non ha ancora trovato una sistemazione. Lui è un obiettivo reale della Juventus, che un mese aveva interrotto i contatti per la richiesta troppo alta degli inglesi: volevano 25 milioni di euro, la formula sarebbe stata un titolo definitivo o un prestito con obbligo di riscatto a condizioni facilmente raggiungibili. Troppa distanza, ma questi ultimi giorni possono servire per strappare un accordo a condizioni maggiormente favorevoli, viste che il Tottenham sta ancora cercando una soluzione.

Georgiy Sudakov (Shakhtar Donetsk) - Lo Shakhtar ha fatto muro e sarà un osso duro anche in vista della prossima estate di mercato. La richiesta è di non meno di 40 milioni di euro. La Juve lo sa, ma nel reparto centrale del campo necessita un colpo con queste caratteristiche. Le prospettive di crescita di un talento di soli 21 anni sono enormi e anche per questo Giuntoli non mollerà la presa.

Manu Kouadio Koné (Borussia Monchengladbach) - Sul centrocampista classe 2001 c'è da tempo anche la Juventus, oltre all'Atletico Madrid.  Il Napoli, invece, potrebbe continuare a provarci nei prossimi giorni, anche se il giocatore preferirebbe la pista bianconera, che insistono da tempo per un'operazione per giugno.

Habib Diarra (Strasburgo) - Diarra ha rinnovato con lo Strasburgo, ma è un rinnovo che non serve a blindare il centrocampista francese, semmai a venderlo meglio. Non a gennaio, però. Sembra questo il patto, con la Juve che osserva queste mosse da spettatrice assolutamente interessata.

Youssof Fofana (Monaco) – Alla lista si è aggiunto Fofana, centrocampista francese di 24 anni con il contratto in scadenza con il Monaco nel 2025, alla lista dei possibili obiettivi. La Juventus sta studiando il suo profilo da tempo, sondando l’opportunità di un affare low cost a giugno.

Khephren Thuram (Nizza) – Sezione sogni. Il desiderio, quasi impossibile nell'immediato, del mercato bianconero sin dalla scorsa estate. Oltre alla concorrenza di top club europei e dell’Inter, c’è da fare i conti con una super valutazione dei francesi, superiore ai 40 milioni di euro.

Rodrigo De Paul (Atletico Madrid) – Aggiungiamo il nome dell’argentino ex Udinese tra i sogni della prossima campagna estiva bianconera. Il centrocampista dell'Atletico resta un obiettivo complicato per costi, ma la Juve non ha mollato questa pista, specialmente quando in estate la fine del contratto sarà a giugno 2026.

Antonin Barak (Fiorentina) – Occhio alle occasioni low-cost d’ora in poi. Poco spazio nella Fiorentina, vorrebbe cambiare aria e i costi non sono eccessivi. La Juve a gennaio non vuole fare grandi investimenti e Barak può essere il giocatore giusto per chiudere un prestito secco in pochi giorni, magari proprio in queste ultime fasi della sessione invernale.

Seko Fofana (Al-Nassr) - Conosce bene la Serie A per averci giocato con la maglia dell'Udinese. Giocava e segnava: 13 gol in quattro anni; più altri 17 nelle tre stagioni successive con il Lens. In Arabia non hanno sicuramente bisogno di grandi esborsi economici, ma decisiva sarà la volontà di Fofana di volersi e potersi mettere in gioco in Europa nuovamente.

Nadiem Amiri (Bayer Leverkusen) - Nasce trequartista, ma ha giocato spesso mezz'ala, ha quelle caratteristiche che sta cercando la Juventus: inserimento negli spazi, duttilità, tempistiche giuste. Nel Bayer Leverkusen gioca poco e niente: 77 minuti totali tra campionato e coppa, durante i quali è riuscito anche a fare un assist. Il giocatore vorrebbe cambiare squadra per trovare più spazio, le condizioni non sono impossibili e l'agenzia di procura è la stessa di Bremer e Iling.

Cesare Casadei (Chelsea) - Appena rientrato a Londra dal prestito al Leicester per consentire il trasferimento di Sensi in Inghilterra, i Blues si stanno guardando intorno per cercare una nuova soluzione. L'obiettivo è quello di trovare un nuovo club che possa dargli spazio e continuità: il Chelsea questo apre solo al prestito secco, ideale per la Juventus.