Simone Padoin, centrocampista della Juventus, parla a JTV: "Mi sento un privilegiato. Quando cinque anni fa ho deciso di venire alla Juve ero sicuro che avrei avuto l'occasione di vincere e così e stato, ma cinque scudetti consecutivi sono qualcosa di incredibile. Ora che conosco bene la squadra, la società e tutto l'ambiente, penso proprio che siano meritati ed è un'enorme soddisfazione. Alla Juve tutti lavorano al massimo per arrivare alla vittoria. Abbiamo avuto la fortuna di sostenere le visite al J | Medical, una struttura straordinaria, e penso che la sua creazione sintetizzi bene la mentalità del club: nonostante un presente favoloso si pensa al futuro con lungimiranza. È stato uno campionato difficile. Siamo partiti male per nostri demeriti, ma poi abbiamo tirato fuori l'orgoglio. Inseguire le avversarie non è stato semplice, ma vincere così dà ancora più soddisfazione. La partita della svolta? Il derby vinto all'ultimo minuto, da cui è partita la nostra cavalcata. Dopo la sconfitta con il Sassuolo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che non avremmo potuto continuare in quel modo. Da quel momento è cambiato tutto. L'ovazione dopo il gol al Palermo? È stata un'emozione incredibile e l'applauso mi ha fatto più piacere del gol. Questo dimostra che il pubblico capisce se uno gioca con il cuore e cerca di farsi trovare pronto in ogni momento. E lo apprezza. Finale Coppa italia con il Milan? Sarà una gara difficile, perché in una partita secca si annulla tutto. Il Milan non sta vivendo un grande momento, ma arriverà carico. Dovremo arrivarci al 100% e se lo faremo potremo far nostra anche la coppa".