
Juventus, nuovi contatti con Galeno: i due fattori che favoriscono l'affare col Porto
Ma le operazioni in entrata non sono state le uniche. Il player trading, in casa bianconera, è stato fondamentale per generare introiti importanti nelle casse della Vecchia Signora: la cessione di Soulé - operazione da 26 milioni di parte fissa, alla quale si aggiungono 2 milioni di bonus facili e altri 2 maggiormente complessi da raggiungere, oltre al 10% sulla futura cessione – garantisce maggior margine di manovra alla Juventus, pronta a chiudere per Todibo in primis e per accelerare sula questione Koopmeiners.
Ma non saranno gli unici colpi previsti da Giuntoli e staff. Infatti, una volta che sarà definito il futuro di Federico Chiesa, sempre più lontano dal vestire la maglia bianconera nel corso della prossima annata – anche per quel contratto in scadenza al 30 giugno 2025 e quella fumata bianca mai pervenuta nelle trattative di prolungamento con il suo agente, Fali Ramadani -. Chiusa questa dinamica, la società juventina andrà a sondare con maggior insistenza tutte le piste che riguardano un esterno che sappia sposare a pieno la linea e la filosofia con la quale Thiago Motta sta impostando la Juventus che verrà. In quest’ultimo mese, dunque, ci sarà il rush finale per definire e terminare tutti i vari ritocchi alla rosa, con due nomi in pole position per il ruolo di ala offensiva.
Trattasi di Wenderson Galeno del Porto e di Karim Adeyemi (la Juventus ha presentato una prima offerta da 30 milioni di euro più bonus QUI I DETTAGLI) del Borussia Dortmund. Allo stato attuale dei fatti, l’esterno brasiliano (con passaporto portoghese) sta scalando le gerarchie, posizionandosi tra i desideri della Juventus insieme al giocatore tedesco. Nei pensieri di Cristiano Giuntoli, l’inserimento di un’ala con determinate caratteristiche è ormai fondamentale negli equilibri della formazione di Thiago Motta. Sarà, con ogni probabilità, un testa a testa fra i due giocatori, ma ci sono due fattori che possono aiutare i bianconeri a chiudere l’affare con il club lusitano per Galeno.
In primis, la società bianconera ha già incassato, come raccontato negli scorsi giorni, la piena disponibilità da parte del brasiliano a vivere una nuova avventura professionale in quel del capoluogo piemontese che, durante la settimana appena trascorsa, come svelato da La Gazzetta dello Sport, ha incontrato personalmente – insieme al suo entourage – proprio Cristiano Giuntoli che gli ha spiegato la bontà del progetto Juventus, convincendo Galeno dell’importante margine di crescita che, in maglia bianconera, andrebbe a incorrere. Una richiesta d’informazioni al quale sono seguti contatti che stanno proseguendo senza sosta. La sensazione è che la Vecchia Signora possa riuscire a smuovere i cuori del club di Oporto, anche per quel secondo motivo che citavamo in precedenza.
Infatti, i lusitani hanno la necessità di vendere in questa sessione di mercato così da poter rientrare nei parametri del fair play finanziario della UEFA. Chiaro come un gioiello come Galeno – che nell’ultima stagione si è messo in mostra in Portogallo mettendo a referto 16 reti e 12 assist in 48 presenze complessive tra tutte le competizioni – sia tra gli indiziati principali a essere sacrificato sull’altare del bilancio. Lo stesso brasiliano ha annusato la situazione complessa della società portoghese e ha cominciato la sua opera di pressing sul club per compiere il prossimo importante step nella sua carriera.
Al di là, dunque, di un lungo contratto in scadenza il 30 giugno 2028 e della presenza, all’interno dell’accordo, di una clausola rescissoria dal valore di 60 milioni di euro, il Porto, a causa del Fair Play Finanziario, partirà da una richiesta di 40 milioni di euro per sedersi al tavolo delle trattative. La convinzione, tuttavia, in casa Juventus è che la la fumata bianca possa arrivare per 30 milioni di basse fissa, con l’inserimento di alcuni bonus attivabili tramite risultati individuali o di squadra che potrebbero far lievitare il costo dell’investimento. Ma Galeno piace ed è ora tra i candidati a diventare il prossimo esterno offensivo della Juventus.