La Juventus, grazie alla vittoria contro il Cesena, raggiunge il nono risultato utile consecutivo tra campionato e coppa, il sesto tenendo conto soltanto dei confini nazionali. I bianconeri, infatti, non perdono colpi da un mese e mezzo circa, ovvero dal giorno in cui il Palermo (23 settembre) espugnò lo stadio Olimpico. Da lì in poi cinque pareggi e quattro vittorie, 15 reti segnate e soltanto sei subite per una squadra che è riuscita a mettere in quadro la difesa, vero e proprio punto debole nelle prime giornate di campionato.

Ma per fortuna Del Neri ha una squadra che segna molto: la Juve, infatti, è il miglior attacco della serie A con 21 reti. Meglio di Lazio, Milan e Inter, che ora distano soltanto una, due o al massimo quattro lunghezze. La vetta non è mai stata così vicina nell'ultimo anno e mezzo. E non bisogna dimenticarsi che la cooperativa del gol in corso Galileo Ferraris è nutrita: 11 giocatori già a segno. Tutti gli attaccanti, più quasi tutti i centrocampisti, ad eccezione di Martinez e Sissoko. Niente male per una squadra 'appena nata' dalle ceneri del disastro targato Ferrara-Zaccheroni.