Getty Images
Juventus, Maifredi: 'Allegri non è un grande allenatore, è rimasto a Buffon, Chiellini e Pirlo. Si modernizzi'
- 35
ULTIMA VITTORIA - "È stata una bellissima vittoria quella con la Lazio, ma frutto anche di casualità, perché la rete di Chiesa arriva da un passaggio di 50 metri di Cambiaso e neanche in terza categoria si prende un gol così. Un pizzico di fortuna c'è stato, come è giusto che sia, perché la Juve non può essere sempre sfortunata. Meglio la ripresa, ma non possiamo basarci su una partita per giudicare. L'analisi deve essere più completa: c'è da lavorare molto e da ricostruire il rapporto tra i giocatori, altrimenti non si va in Champions".
PROSSIMO IMPEGNO - "Spartiacque? Sì, sono d'accordo. Poi la Fiorentina è la squadra da ideale da affrontare, visto che gioca male e prende un sacco di gol. Questa è una situazione ideale per la Juve, che giocherà ancora in casa e il pubblico è con la squadra".
ALLEGRI - "Alla fine della stagione si faranno le valutazioni. La panchina di Allegri è molto instabile in questo momento, non perché si vuol male ad Allegri ma per via dei risultati. E non qualificarsi in Champions sarebbe un dramma. La Juve ha una buona chance di raggiungere la finale di Coppa Italia, ma contro l'Atalanta nell'eventualità sarebbe molto difficile. L'impressione è che non ci sia più la sicurezza della grande squadra, c'è l'insicurezza di chi sa di non essere competitivo per un verso o per un altro. Questo rende difficoltoso lo svolgimento del gioco e l'applicazione in campo diventa poi quasi assente. Andrebbe fatta una bella chiacchierata in cui fargli capire che dovrebbe modernizzarsi. L'impressione è che sia rimasto fermo a Buffon, Barzagli, Chiellini e Pirlo, ma ormai sono passati quei tempi. Il tecnico bianconero ha dimostrato di essere un magnifico gestore di ottimi giocatori, ma non è riuscito a dimostrare di essere un grande allenatore".