Juventus, le pagelle di CM: Dani Alves e Pjanic tornano grandi
Juventus-Cagliari 4-0
BUFFON ng: esce dopo un tempo da spettatore non pagante (46' NETO ng: come nella passata stagione arriva il debutto nell'infrasettimanale, questa volta a partita in corso e già chiusa)
RUGANI 6.5: quest'anno la prima arriva “già” a settembre anche complice l'infortunio di Benatia. Altro inizio, con un gol che serve per il morale suo e della Juve tutta. E il resto della partita è priva di incertezze o sbavature.
BARZAGLI 6.5: non sono passati tre minuti che Sau lo costringe per due volte ad un recupero in velocità da sprinter puro. Vecchio a chi?
CHIELLINI 6: dalle sue parti il Cagliari arriva poche volte e non passa mai.
DANIEL ALVES 7: un po' lezioso, a volte troppo. Ma lui è questo, prendere o lasciare. E nonostante la carta d'identità, sempre meglio tenerselo stretto uno così. Trova il primo gol in bianconero, con una rasoiata tutt'altro che casuale su invito diretto di Pjanic da calcio d'angolo.
LEMINA 6.5: da solo dona dinamismo a tutta la mediana, qualche volta pasticcia cercando giocate complicate meritandosi anche la strigliata di Allegri. Ma ha pur sempre in questo momento una marcia in più dei compagni di reparto, disputando una buona partita anche da mezz'ala dopo un inizio stagione da vice-Marchisio.
HERNANES 6: questa volta i fischi preventivi non sono arrivati, partita senza infamia e senza lode.
PJANIC 6.5: nella posizione di interno sinistro con licenza di agire da trequartista si sento molto più a suo agio, si vede e piace tanto. Da subito nel vivo del gioco, da un suo inserimento nasce il raddoppio.
ALEX SANDRO 7: i suoi inserimenti anche a centro area per staccare di testa non sono più una novità, già in crescendo sotto il punto di vista atletico, padrone assoluto della sua fascia.
DYBALA 6: questa volta sembrava ispirato. Prima inventando un assist per Higuain, poi seminando il panico nella difesa sarda salvo poi preferire una palla leggermente fuori misura per Pjanic. Col passare dei minuti si spegne, allungando la propria astinenza stagionale (72' PJACA 6: sempre con il piglio giusto, il gol prima o poi arriverà ed anche un'occasione da titolare. Perché piace sempre).
HIGUAIN 7: pronti, via e Dybala premia il suo taglio che poi non trova il gol grazie ad una super uscita di Storari. Il portiere si supera anche sulla volèe che poi porta alla rete di Rugani. In ogni caso il Pipita ha risposto presente: ancora un palo ed un gol subito dopo. Ora lo si aspetta nei grandi appuntamenti (81' MANDZUKIC ng).
All. ALLEGRI 6.5: rosa ristretta, poco spazio per esperimenti o scelte pericolose. Ritrova la sua Juve, e non è poco. Ma che la Juve possa divorare anche con 7-8 undicesimi tutte le squadre normali della Serie A non è un mistero.