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    Juventus, Allegri: 'McKennie in gruppo, se sta bene può partire titolare. Futuro? E' secondario in questa fase'

    Juventus, Allegri: 'McKennie in gruppo, se sta bene può partire titolare. Futuro? E' secondario in questa fase'

    Settimana difficile in casa Juventus, da smaltire la sconfitta di Napoli e da ricostruire il centrocampo che ha perso pure Carlos Alcaraz. In tutto questo tiene sempre banco il futuro di Max Allegri. Che in conferenza stampa presenta così la partita con l'Atalanta.

    MORALE - "Quando arrivi in questo momento della stagione i punti sono pesanti, giochiamo contro una squadra in corsa per i primi quattro posti. Buona partita a Napoli ma anche zero punti. Dovremo fare una buona prestazione e ottenere il risultato"

    FORMA - "Non siamo preoccupati, ma siamo dispiaciuti. Siamo a marzo e siamo nella parte finale della stagione, obiettivo stagionale era di arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Siamo in semifinale di Coppa Italia e al secondo posto, al momento siamo in linea con gli obiettivi ma dobbiamo arrivare in fondo"

    INFORTUNI E RECUPERI - "McKennie è recuperato, ha fatto tutto con la squadra oggi e poi gli altri sono più o meno tutti a disposizione. Fuori Alcaraz, Vlahovic squalificato, Rabiot dovrebbe tornare la prossima settimana. Abbiamo i giocatori giusti per affrontare l'Atalanta"

    SENZA VLAHOVIC - "Milik farà bene, recuperato anche Kean"

    LOTTA SCUDETTO - "Non può vincere sempre la stessa squadra, la Juve ha vissuto nove anni eccezionali e poi c'è stato un cambiamento. L'importante è giocare la Champions ogni anno, per il movimento italiano significa il 30% di fatturato per tante e per la Juve è il 20%. Non è facile, ci sono sempre 7-8 squadre che lottano, bisogna fare un passettino alla volta. Scudetto? Abbiamo cercato di lottare, questa squadra tra due-tre-quattro anni i Fagioli, Miretti, Yildiz, Iling, Cambiaso, Vlahovic...ha solo bisogno di giocare partite importanti per crescere, la Juve ha futuro importante"

    TRIDENTE - "A Napoli a un certo punto avevamo Chiesa a destra e Yildiz a sinistra, è solo una questione di caratteristiche per eravamo partite con Chiesa a sinistra e Cambiaso a destra"

    ATALANTA - "Ci saranno dei momenti in cui dovremo pressare alti, dei momenti in cui avranno palla loro e dovremo difendere nella nostra area di rigore"

    CENTROCAMPO - "Nicolussi Caviglia e Nonge sono giovani. Hans è elemento di affidamento, Nonge è entrato a Napoli ha fatto una buona cosa nel momento del gol e poi ha difeso un po' meno bene, deve crescere com'è normale che sia. Sostituzione diseducativa? No, mancavano pochi minuti, avevo bisogno di due giocatori più forti di testa perché in quel momento servivano quelle caratteristiche per provare a recuperare e infatti abbiamo avuto l'occasione con Rugani"

    YILDIZ E MIRETTI - "Devono rimanere sereni, le responsabilità non sono loro. Fisiologico avere alti e bassi finché non si trova un equilibrio. Detto questo Miretti dopo un periodo un po' negativo ha fatto bene a Napoli soprattutto da un punto di vista di carattere"

    KEAN - "Un Duemila anche lui, sembra più vecchio perché sono tanti anni che gioca. Sta meglio, sta molto bene, è a disposizione. Non ha tanti minuti nelle gambe, ma da qui a fine anno ci darà molte soluzioni"

    FUTURO - "Non mi preoccupano le voci sul mio futuro. Ci dobbiamo concentrare sugli obiettivi della stagione, tutte le energie che abbiamo a disposizione vanno portate in campo. Il resto è secondario"

    ATALANTA - "Non me l'aspetto stanca, mercoledì ha cambiato cinque giocatori"
     

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