Modena, Alessio Secco:| 'Sì, eravamo vicini a Baggio'
'Ho fatto tredici anni alla Juve, partendo come addetto stampa fino ad arrivare a fare il direttore sportivo. In Italia ci sono molte pressioni, soprattutto alla Juventus, ma fa tutto parte delle regole del gioco. Credo ancora nelle qualità di Sissoko: ha infiammato il pubblico juventino, poi l'infortunio l'ha tenuto fermo, ma rimane un centrocampista di qualità come pochi'. Così Alessio Secco, ex direttore generale bianconero, ospite ai microfoni di Radio Toscana.
'Sento la traiettoria della mia carriera in ascesa - ha aggiunto Secco, ora al Modena -. Siamo partiti in ritardo, con un grande lavoro di squadra però siamo riusciti ad allestire un organico di grande valore. Abbiamo fatto un grande lavoro con il d.s. Cannella e il consulente Caliendo. Ad un certo punto, all'inizio, si era ventilata l'ipotesi Roberto Baggio, in virtù del rapporto di amicizia fra lui e Caliendo, ma siamo molto contenti della scelta di Marcolin, tecnico giovane, molto proiettato a ragionare in termini moderni'.