Il derby emiliano-romagnolo va al Modena, che vince per 4-0 e si rilancia verso la zona alta, con tre gol di Ardemagni, e tre espulsi (Tonucci, Ceccarelli e Surraco). La svolta della partita al 21': assist filtrante di Lazarevic per Ardemagni, il tiro dell'attaccante canarino viene parato senza trattenere da Belardi, e sulla ribattuta il giocatore viene atterrato da Tonucci, rigore ed espulsione contro il Cesena, sul dischetto lo stesso Ardemagni, che segna centralmente con la complicità del portiere. Un minuto dopo ancora Lazarevic salta Belardi in uscita e appoggia davanti alla porta vuota per Signori, che non sbaglia il raddoppio. Uno-due micidiale per i romagnoli, che timidamente ci provano ma non impensieriscono Colombi. Ripresa con due espulsioni, e show di Ardemagni. Al 77' punizione di destro a giro, che salta la barriera alla sinistra di Belardi, con palla in rete. Tre minuti prima dello scadere è ancora il bomber modenese il protagonista: destro in area e palla sul palo sinistro di Belardi per la quarta rete gialloblù.

MODENA

Il centrocampista del Modena, Federico Moretti: 'Sono contento per la mia prima partita a Modena e per tutta la squadra, perché in settimana ci siamo allenati con molta intensità e grinta e non potevamo sbagliare, rispondendo alla grande. Oggi non volevamo andare in svantaggio per poi rimontare, volevamo fare noi la partita, e in caso di gol continuare a spingere senza mai abbassarci: ci siamo riusciti ed è andato tutto bene. Domani, leggendo la partita dai giornali, potrebbe sembrare che sia stata una gara cattiva dato che ci sono stati tre espulsi, invece c'è stato molto rispetto in campo, solo che l'arbitro oggi aveva il cartellino facile. Domenica a Cittadella andremo per fare risultato, perché siamo una squadra forte che vuole puntare in alto'.

CESENA

Il Cesena non ha presentato calciatori né in sala stampa né in zona mista. L'allenatore Pierpaolo Bisoli: 'Sapevamo che oggi sarebbe stata dura, e al primo sbaglio abbiamo pagato con il calcio di rigore. Oggi per due volte siamo stati in inferiorità numerica, è chiaro che errori individuali ci sono stati, quindi demerito nostro e merito del Modena, che alla prima occasione l'ha sfruttata. Noi in tre occasioni non siamo riusciti ad andare in vantaggio, e a quel punto sarebbe cambiata la partita: è chiaro che un 4-0 fa male, ma io non mi abbatto né oggi né quando vinco. Bisogna lavorare con serenità perché il calcio di serie B è questo, una la vinci e una la perdi'.