LE CIFRE DELL'ACCORDO - Koopmeiners e Cristiano Giuntoli, insieme all'entoruage del giocatore, l'accordo per l'eventuale contratto che firmerebbe al suo approdo a Torino l'hanno già trovato. Il contratto sarà di durata quinquennale e e lo stipendio sarà da 4,5 milioni di euro netti a stagione più bonus. 
 

LA POSIZIONE DELL'ATALANTA - Già qualche giorno fa l'Atalanta tramite il suo ad Luca Percassi aveva rimesso il club bergamasco al centro della trattativa. Non c'è né rabbia né frustrazione, anzi, i rapporti fra club restano ottimi. Semplicemente prima di poter pensare alla cessione di Koopmeiners servirebbe quantomeno presentare un'offerta sulla scrivania nerazzurra da cui iniziare a ragionare per una cessione.

PERCASSI FRENA, MA APRE - E anche nella giornata di oggi, a margine della presentazione del nuovo sponsor Acqua Lete, Percassi ha ribadito la sua linea aprendo però ad uno scenario che inevitabilmente potrebbe verificarsi e che costringerà la società a muoversi sul mercato: "Koopmeiners? É come nei giorni scorsi, ogni tanto è bene essere ripetitivi. Non è nei nostri piani la sua cessione. Chiunque esca sarà sostituito, ma oggi non è un'urgenza, né una priorità"
 

LE CIFRE - La distanza in sostanza è tutta qui. Ad oggi la Juventus non ha neanche provato a formulare un'offerta all'Atalanta per Koopmeiners che possa convincere i Percassi a cambiare i propri piani. La valutazione per far traballare la Dea è molto alta, oltre i 60/65 milioni di euro e prima di poterci provare Giuntoli è chiamato a vendere e a farlo a cifre importanti. Per questo Soulé e Huijsen, pronti a lasciare la Juventus saranno il primo passo necessario per sbloccare questo empasse.

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