SERVE UN'OFFERTA MONSTRE - Riprendendo il Percassi-pensiero, l'Atalanta non ha in programma di cederlo, ma lo farà se arriverà l'offerta che tutti a Bergamo ritengono all'altezza di un cambio strategia. No a contropartite, no a sconti, no a valutazioni proposte da altri. Il prezzo lo fa la Dea e non dovrà essere inferiore a 65/70 milioni. Da qui la partenza di un'eventuale trattativa. Percassi ha scelto di ribadirlo implicitamente a mezzo stampa. La bugia bianca che deve stanare Giuntoli, la Juventus e l'entourage del giocatore.