KARIM ADEYEMI

In cima alla lista dei desideri c'è Karim Adeyemi. La Juventus ha già avuto diversi colloqui con l'entourage del classe 2002 e ha ottenuto una bozza di accordo per il contratto, 4 milioni di euro netti a stagione più uno milione di bonus. I bianconeri hanno anche già formulato una prima offerta al Borussia Dortmund da 30 milioni di euro più bonus, ma i gialloneri chiedono più di 40-45 milioni per il nazionale tedesco.

WENDERSON GALENO

Definire Wenderson Galeno una semplice alternativa ad Adeyemi sarebbe riduttivo. Il brasiliano (con passaporto portoghese) piace molto a Thiago Motta e ha dato la propria disponibilità al trasferimento in Italia. Il Porto, pur avendo bisogno di vendere per poter rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario UEFA, vorrebbe incassare 35-40 milioni di euro, forte di un contratto fino al 30 giugno 2028 e di una clausola rescissoria da 60 milioni di euro. La convinzione, in casa Juventus, è che con 30 milioni di euro di base fissa e l'inserimento di alcuni bonus la trattativa si possa sbloccare. I bianconeri, poi, possono anche giocarsi la carta Tiago Djalò, profilo gradito dai Dragoes che potrebbe rientrare nell'affare.

NICO GONZALEZ

Le difficoltà nello sbloccare le piste Adeyemi e Galeno hanno fatto gravitare il nome di Nico Gonzalez in orbita Juventus. L'argentino, che lo scorso anno ha prolungato il contratto con la Fiorentina fino a giugno 2028 con ingaggio aumentato a 3 milioni di euro netti a stagione, piace e molto all'Atalanta, più avanti rispetto ai bianconeri: con la cessione di Teun Koopmeiners proprio alla Vecchia Signora, i bergamaschi avrebbero le risorse necessarie per affondare il colpo con la Viola per Nico e, al contempo, chiudere il centrocampista Matt O'Riley con il Celtic. La Juve, da parte sua, potrebbe abbassare l'esborso economico (la Fiorentina chiede almeno 35 milioni di euro) con l'inserimento di contropartite tecniche come Weston McKennie o Filip Kostic, mentre l'Atalanta ha in Juan Musso la carta da giocarsi.

JADON SANCHO

Chi invece si è allontanato dalla Juventus è Jadon Sancho. Sia per questioni di progettualità, i bianconeri lo prenderebbero solo in prestito, sia perché con Erik ten Hag è tornato il sereno e le percentuali di permanenza al Manchester United sono in netta risalita.

DOPPIO COLPO JUVE, SI PUO'

La Juventus lavorava a un colpo in entrata a prescindere dal futuro di Chiesa ma, come detto, la partenza del classe '97 spalancherebbe le porte a un secondo innesto, che i bianconeri proverebbero a chiudere anche negli ultimi giorni di mercato. L'idea sarebbe quella di acquistare una delle prime scelte (Adeyemi o Galeno) e provare il secondo colpo a condizioni più favorevoli, in prestito con riscatto o con l'inserimento di contropartite tecniche per abbassare l'esborso.

Molto, però, dipenderebbe dalle condizioni di uscita di Chiesa, se con una cessione solo cash (20-25 milioni di euro, attenzione al Tottenham) o con uno scambio: in questo caso se si perfezionasse, ad esempio un affare con il Napoli che coinvolga Giacomo Raspadori, non sarebbe preso il secondo esterno.

I PIANI B

Ma chi potrebbe essere preso come secondo colpo sulla fascia destra, se non si potesse arrivare all'accoppiata Adeyemi-Galeno? In quel caso la Juventus prenderebbe in considerazione altri profili più sostenibili dal punto di vista economico: Francisco Conceiçao del Porto, più del suo compagno di squadra Pepe, potrebbe essere una scommessa in prospettiva; Domenico Berardi, una costante nei rumors di mercato bianconeri da anni, potrebbe tornare di moda considerando la retrocessione del Sassuolo in Serie B e l'apertura degli scorsi giorni di Giovanni Carnevali ad ascoltare soluzioni vantaggiose per il club e soprattutto per il 30enne.