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Juventus, disastro Koopmeiners: perde palla al 46' su Cutrone e il Como pareggia

Gabriele Stragapede
3 ore fa
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Un fulmine a ciel sereno che non ha permesso alla Juventus di Thiago Motta di lasciare il campo, per i classici 15 minuti di intervallo, in vantaggio per 1-0 nella delicata e complicata trasferta di Como contro la formazione allenata da Cesc Fabregas.

L’iniziale rete firmata dal solito Kolo Muani (quarto gol in tre presenze in Serie A, primo giocatore dal ‘94/’95 a segnare in ognuna delle sue prime tre partite nel massimo campionato italiano con la maglia bianconera) aveva portato sull’1-0 la Juventus, durante una partita in cui il Como sembrava voler imporre il proprio gioco e il proprio ritmo.

Ma proprio allo scoccare dell’unico minuto di recupero della prima frazione, la squadra di Motta ha subito il gol del pareggio firmato da Assane Diao, servito meravigliosamente da una pennellata di Patrick Cutrone. L’azione, tuttavia, nasce da una grave ingenuità difensiva da parte di Teun Koopmeiners, all’ennesima prestazione deludente (allo stato attuale dei fatti) di una sua prima stagione a Torino al di sotto delle aspettative.

Ma analizziamo l’azione. Calcio d'angolo battuto dalla destra di Strefezza, da cui ne nasce un batti e ribatti in area di rigore. Sfera che viene recuperata dal centrocampista olandese ex Atalanta che, piuttosto che difendere la posizione, calciare addosso all’avversario o, al massimo spazzare, la sfera di gioco il più lontano possibile dall’area di rigore bianconera, decide di puntare Cutrone in velocità, facendosi soffiare la palla dopo un tentativo di dribbling in accelerazione. Il capitano del Como ringrazia e disegna il cross per la testa di Diao che trafigge DI Gregorio per l’1-1. Un errore che rischia di pesare davvero molto per la Juventus.

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