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    • Juventus, cosa succede ora con Motta? Il peggior ko di sempre allo Stadium: riflessioni in corso, Fiorentina decisiva

    Juventus, cosa succede ora con Motta? Il peggior ko di sempre allo Stadium: riflessioni in corso, Fiorentina decisiva

    • Cristiano Corbo, inviato a Torino
    Una situazione irreale, che poi si mischia alla disillusione generale. La Juventus, che poteva essere a 6 punti, a un passo dal mantenere acceso il sogno scudetto, alla fine si ritrova (di nuovo) nel bel mezzo della contestazione. Quando mancava ancora un quarto d'ora alla fine della partita, metà curva Sud era già a casa per protesta. Quando mancava una manciata di istanti al triplice fischio, i giocatori erano con le mani sulle ginocchia, semplicemente distrutti da quanto vissuto, e da quanto prodotto. Una parte di Juventus è finita nel momento esatto in cui Sozza ha mandato le squadre negli spogliatoi. 

    IL FUTURO DI MOTTA - Il primo sguardo dopo la disfatta è quello che va rivolto inevitabilmente a Thiago Motta: è stato in ginocchio per tutto il tempo, il tempo di realizzare quello che gli si prospetta davanti da adesso in poi. E cioè: una batosta interna ed esterna, media e tifosi pronti a vivere in equilibrio sul piede di guerra. Cosa ne sarà, dell'idea e dell'idealista? Motta rischia di finire inghiottito più di tutti in una guerra che non è più di ideologie, appunto. Ma è proprio di sopravvivenza. Le riflessioni sul suo futuro erano già aperte, questo è un tassello da inserire inevitabilmente nei discorsi, anche perché si tratta della peggior sconfitta di sempre per i bianconeri allo Stadium.

    FINISCE SUBITO? - Per chi se lo sta chiedendo, ecco, no: non finirà subito la storia tra la Juventus e Motta. Di sicuro è un passo che va nella direzione opposta a quella della permanenza, con Thiago che adesso deve dimostrare non solo di avere saldamente in mano la squadra, ma di dover evitare pure gli alti e i bassi - troppi bassi - mostrati in un finale di stagione in cui neanche gli alibi sono lì a salvarlo. La sensazione, che non è ancora notizia, è che la dirigenza possa trovarsi adesso davanti a un aut aut: dentro o fuori prima della sosta. Fiorentina dunque decisiva. 

    CHI AL SUO POSTO? - Tempo di toto-nomi, allora. Sembra quasi una conseguenza diretta. L'unico disponibile, che potrebbe accettare e incarnare lo spirito ricercato da Giuntoli adesso, è quello di Igor Tudor. Il croato potrebbe essere la soluzione più immediata, ma solo se dovesse sfasciarsi davvero tutto. Solo se Thiago dovesse dimostrare di non essere davvero al comando della Juventus. Può accadere, certo. Ma al momento nei pensieri della dirigenza è comunque un'idea piuttosto remota. Nonostante la disfatta totale della gara con l'Atalanta.

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    EspiatorioCapro
    EspiatorioCapro

    Merita fiducia, ha battuto la grande inter ed una stella sulla maglia anche quest' anno si aggiu...

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