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    • Juventus, cosa succede a Gatti: da capitano a riserva, la strattonata e la spiegazione di Motta, il rinnovo

    Juventus, cosa succede a Gatti: da capitano a riserva, la strattonata e la spiegazione di Motta, il rinnovo

    • Gianluca Minchiotti
    C'è un volto non felicissimo nella Juventus che pareggia per 4-4 in rimonta sul campo dell'Inter: è quello di Federico Gatti. Titolarissimo e addirittura capitano nella prima parte della stagione, e adesso in panchina e senza più la fascia (anche nell'ultima uscita da titolare, con la Lazio). Le ultime partite il centrale della Juve sembra averle vissute male, come racconta anche Tuttosport: contro la Lazio parte dal 1°, ma Thiago Motta affida la fascia di capitano ad Andrea Cambiaso. Sempre in quella partita, Gatti viene sostituto al 72°, per far posto a Danilo. Nell'impegno successivo, contro lo Stoccarda, Gatti resta sempre seduto in panchina, e non viene preso in considerazione nemmeno nei minuti finali, quando il forcing dei tedeschi porta al gol di Touré, dopo che Motta fa entrare Rouhi come rinforzo per la difesa, senza prendere in considerazione Gatti.   

    LA STRATTONATA

    Si arriva infine a Inter-Juventus. La partita è in corso, quasi alla battute finali. Gatti, inizialmente in panchina, si scalda ed è pronto ad entrare in campo, ma si sposta mentre Motta gli sta dando le ultime istruzioni. L'allenatore lo riprende, strattonandogli il retro della maglia: "Dove vai? Ti sto parlando", si legge dal labiale. Nessun intento polemico ma solo una scarica di adrenalina da trasmettere al difensore bianconero. Gatti quindi entra al 77', al posto di Danilo. 

    LA SPIEGAZIONE DI MOTTA

    Poi, nel post partita, Motta spiega la scelta di affidarsi a Danilo dal 1° invece che a Gatti, a fianco dell'imprenscindibile Kalulu: "Gatti ha esperienza e fisicità, Danilo in impostazione lo vedo meglio di Gatti. Abbiamo caratteristiche diverse che insieme a Pierre ci hanno potuto aiutare in partite diverse contro avversari diversi. Fede dà più solidità difensiva".

    FASCIA VARIABILE

    Si tratti di momenti e di passaggi che possono capitare, nell'arco di una stagione lunga e pienissima di impegni, nella quale Gatti avrà sicuramente ancora tante occasioni per essere protagonista da titolare nella Juventus, mettendo in mostra le qualità che Motta apprezza in lui. Per la fascia di capitano il discorso è diverso, ed è ipotizzabile che un giocatore dal carattere caldo e dalla forte personalità, come è il classe 1998 di Rivoli, possa aver fatto fatica a digerire l'ultima scelta dell'allenatore. Ma ci si dovrà abituare, perché Motta, come aveva fatto anche a Bologna, è solito utilizzare una gerarchia variabile, sia per le titolarità che per la fascia di capitano. Il che naturalmente non esclude affatto che lo stesso Gatti possa tornare presto a essere il capitano della Juventus.

    ​IL RINNOVO

    In tutta questa situazione, si inserisce la trattativa per il rinnovo del contratto di Gatti, che procede spedita e senza intoppi: l'accordo di fatto è già stato trovato e presto arriverà l'annuncio del prolungamento dell'attuale contratto, attualmente in scadenza nel 2028. 

     

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