Il calendario è pieno zeppo di impegni. Lo si sapeva già. Ma a causa dell'emergenza infortuni, per la Juventus sarà durissima arrivare fino a fine anno e dover disputare ben undici partite in due mesi. Tra campionato, turni infrasettimanali e impegni di coppa, i bianconeri giocheranno una gara ogni tre giorni. Si comincia domani sera contro il Salisburgo per non fermarsi più fino al 19 dicembre, giorno della diciassettesima giornata di campionato. La squadra di Del Neri rischia di arrivare con il fiato corto e la lingua per terra. Per fortuna che i prossimi due impegni di campionato non sono proprio proibitivi per la Signora.

Domenica affronterà il Cesena in casa, salvo poi 'volare' a Brescia per affrontare le rondinelle allo stadio Rigamonti. Poi un trittico micidiale contro Roma e Fiorentina in casa, inframezzate dalla visita a domicilio di Genova, contro il Grifone. E sarà soltanto fine novembre. A dicembre, prima di Natale, altri cinque match. Gli ultimi due del girone A di Europa League (1 dicembre a Poznan, contro il Lech; 16 dicembre in casa contro il City del Mancio) contornate dalle trasferte di Catania e Verona, contro il Chievo. L'unica partita di campionato tra le mura amiche dello stadio Olimpico sarà quella del 12 dicembre contro la Lazio, attuale capolista della serie A. Nel frattempo Del Neri dovrebbe aver recuperato quasi tutto l'organico, ad eccezione di Buffon, Rinaudo, De Ceglie e Martinez. Sperando che la sfortuna, nel frattempo, si sia girata da un’altra parte.