Dopo oltre 140 infortuni negli ultimi due anni, la maggior parte dei quali muscolari, la Juventus sperava che con l'arrivo di De Bellis, mister 'un solo infortunio muscolare', le cose sarebbero andate finalmente per il verso giusto. Ed invece non è andata esattamente come si aspettavano Luigi Del Neri e Beppe Marotta. La consolazione? Per lo meno quest'anno non tutti gli infortuni sono di natura muscolare. Lo sono soltanto il 50% di essi. E il preparatore atletico si sta inventando sempre più allenamenti differenziati ad personam, in modo da sollecitare nel modo giusto i muscoli di ogni singolo giocatore.

Difatti, da un mese e mezzo a questa parte, gli infortuni muscolari sono praticamente scomparsi nel nulla. A parte il leggero affaticamento muscolare di cui è rimasto vittima Chiellini durante il riscaldamento pre-partita a San Siro, gli altri ko sono si natura diversa. Da lesioni a legamenti a erniectomie, da problemi al tendine d'Achille al tendine rotuleo, fino alla brutta distorsione alla caviglia di Manninger e le fratture di Martinez e De Ceglie. E siccome la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, la Signora continua ad avere l'infermeria stracolma. In totale i giocatori costretti a restare fermi ai box, ad oggi, sono dieci. Per lo meno lo staff tecnico si può consolare: come detto, nell'ultimo mese e mezzo nessun infortunio muscolare. Su 14 infortuni totali, sono soltanto sette quelli che hanno minato i muscoli dei campioni bianconeri. Meglio di niente. Ma da lì a consolarsi, ce ne passa.