Juventus-Brest 2-2, top&flop: Douglas Luiz è di un livello differente. Yildiz e Cabal da rivedere
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Insomma: si vede la mano di Thiago Motta. E il lavoro di Colinet dal punto di vista atletico, che resta il più grosso switch appurato all'Adriatico. Stavolta le gambe non sono pesanti e anzi a tratti viaggiano veloci, con la qualità nella ripresa che gioca sulla stanchezza del Brest. L'insegna dei "lavori in corso" resta ben in evidenza, a dimostrarlo sono i gol subiti nella ripresa. I meccanismi difensivi sono da oliare e ci sarà tempo anche per questo.
Nella gallery dedicata, i TOP e FLOP della partita.
FLOP YILDIZ
Ingresso impalpabile. Vuole spaccare il mondo e s'arrabbia perché non ci riesce. Alibi enorme: è appena tornato.
FLOP FAGIOLI
A due passi dalla punta perde riferimenti e non si fa mai trovare tra le linee. Uno spreco, smarrire quella qualità.
FLOP CABAL
Difensivamente mostra cose buone, buonissime. Però tanti appoggi sbagliati e in generale una confusione che alla fine paga.
TOP CAMBIASO
Ha mezzo gol sulla coscienza, però fa capire esattamente cosa voglia Thiago da uno come lui. E' il cervello largo della Juve. A volte fa bene, a volte fa male. Ma serve sempre. E sa osare.
TOP VLAHOVIC
Vero: si divora un gol praticamente fatto. Però vince la paura degli undici metri e gioca una partita intelligente. E molto da squadra.
TOP DOUGLAS LUIZ
Migliore in campo, pure se ha giocato mezz'ora. Dà l'idea della qualità del calciatore. In due-tre episodi ha già dimostrato di poter cambiare la Juventus.