Gleison Bremer è uno dei punti fermi della Juventus di Thiago Motta, che questa sera (ore 21) a Lipsia proverà a dare continuità al 3-1 rifilato al PSV Eindhoven nella prima giornata di Champions League. Sempre più certezza granitica del muro difensivo bianconero - capace di riscrivere la storia della Serie A mantenendo inviolata la porta di Di Gregorio e Perin nelle prime sei giornate – e della nazionale brasiliana, il classe '97 ha rilasciato un'intervista alla Bild a poche ore dalla sfida contro Sesko e compagni.

"Quando giochi per un club come la Juventus, gli obiettivi devono sempre essere i più alti. Abbiamo già vinto la Coppa Italia, ma voglio vincere altri trofei. Tuttavia, siamo solo all’inizio del nostro percorso. Ci sono stati molti cambiamenti, ci serve tempo per assimilare tutte le nuove idee", ha sottolineato Bremer.
Sulle qualità del Lipsia, reduce dal successo per 4-0 nel weekend contro l'Augsburg: "Il Lipsia ha una squadra complessivamente forte con molta esperienza in Champions League. Xavi Simons è un giocatore molto forte, lo ha dimostrato agli Europei con i Paesi Bassi. Ha una tecnica fantastica, è molto veloce e crea molte occasioni da gol con i suoi assist. È difficile giocare contro di lui".

Infine Bremer ha parlato un po' di se stesso e di cosa lo ha aiutato ad imporsi ad alti livelli alla Juventus: "Soprattutto la mia etica del lavoro: cerco sempre di raggiungere il massimo e cerco di essere un esempio nello spogliatoio, prima con le azioni in campo, poi con le parole. Penso che sia importante per la nostra squadra giovane".