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Juvemania: se riparte la Serie A, senza rivali con la super rosa a disposizione di Sarri!
Il calcio prova a ripartire o perlomeno cerca di trovare delle possibili soluzioni da prendere in considerazione quando l’emergenza Covid-19 sarà rientrata almeno parzialmente.
Certo non sarà semplice trovare una linea comune tra le parti ma l’ottimismo impone la necessità di tornare a pianificare una vita, lavorativa e non, quasi normale.
La Juventus, dal canto suo, come sempre ha anticipato tutti.
Prima con i rinnovi dei contratti dei propri calciatori e poi con il taglio degli stipendi necessari per mantenere i conti in regola il più possibile nonostante la grave emergenza finanziaria in corso. A parte Buffon e Chiellini, i due veri capitani di questa squadra, tutti gli altri calciatori hanno adesso il contratto assicurato almeno sino al 30 Giugno 2021 (giorno di scadenza per Higuain, Khedira, Matuidi e Pinsoglio).
Per Gigi e Giorgio comunque la prossima scadenza del 30 Giugno 2020 è ovviamente una pura formalità. Dipende esclusivamente dalla loro volontà di continuare a giocare a pallone o meno il prolungamento dei rapporti contrattuali; d’altronde, è cosa risaputa, è già pronto un ruolo nell’organigramma dirigenziale della società nel caso dovessero invece propendere per appendere gli scarpini al chiodo ma in questo momento quest’ultima ipotesi sembra assai lontana. Cosa significa tutta questa doverosa premessa esaltando la Juventus come esempio di programmazione?
Che Sarri, a prescindere da quello che verrà deciso o meno dalla Figc e dalla Uefa, ha già pronta la rosa da cui ripartire sia per l’anno in corso che per il prossimo.
Potrà pianificare anche il prossimo calciomercato (ancora tutto da stabilire nelle modalità) con assoluta serenità, consapevole del fatto di avere comunque a disposizione sempre un doppio 11 titolare.
Che vantaggio avere due squadre!
Questo grande, grandissimo, vantaggio si farà sentire ancora di più nel caso la Serie A dovesse ripartire a fine Maggio/inizio Giugno concentrando tutte le gare rimanenti in una sequenza di partite a ripetizione. Nessuna altra squadra del campionato italiano si può permettere un turn-over ampio e di qualità come la Juventus.
La Lazio, la rivale più accreditata al momento della sosta, perderebbe ad esempio tutti i vantaggi di poter programmare ogni singola sfida di campionato senza il peso delle coppe.
E questa differenza netta, questo vantaggio dello strapotere della rosa juventina, si farebbe sentire ancora di più se venisse confermata l’idea di aumentare a 5 il numero delle sostituzioni consentite ad ogni allenatore per partita.
Ve lo immaginate cosa vorrebbe dire poter far entrare contemporaneamente in corso di gara gente come Bernardeschi – Rabiot – Ramsey – Higuain o Douglas Costa mentre gli avversari cominciano a boccheggiare? Ci sembra un vantaggio talmente evidente al punto che in questo momento non riusciamo a vedere possibili avversari sul campo che possano interrompere il dominio bianconero che regna in Italia da ormai oltre 8 anni.
L’Inter di Conte e soprattutto la Lazio di Simone Inzaghi avrebbero potuto e dovuto sfruttare le distrazioni Champions della squadra di Sarri per rosicchiarle qualche punto prezioso in campionato.
Senza questo “vantaggio”, così come sembra nelle ipotesi di questi giorni, la Juventus appare davvero inavvicinabile e destinata a vincere, a prescindere (a tavolino o sul campo), il nono scudetto consecutivo!