JUVEMANIA CAMPIONE: scudetto vinto tre volte!
Dopo il mezzo passo falso di mercoledì con il Lecce, avevamo scritto che la Juventus avrebbe dovuto trovare la forza psicologica per ri-vincere, nelle ultime due giornate di campionato, uno scudetto che fino a quel momento aveva ampiamente meritato di cucirsi sul petto e che solo uno sfortunatissimo errore di Buffon aveva rimesso (in parte) in discussione. Detto, fatto: in sei minuti di furore la pratica Cagliari è stata archiviata, così come il gol del 'leccese' Bertolacci. La squadra di Antonio Conte ha avuto il merito di reggere la pressione e di restare in carreggiata, laureandosi meritatamente campione d'Italia 2011-12.
La prima volta questo scudetto la Juventus lo ha vinto nell'estate 2011, quando ha scelto Antonio Conte come allenatore. E' lui il grande protagonista di questo scudetto: con quella maglia bianconera cucita sulla pelle e con quello sguardo proiettato sempre verso la Vittoria (in maiuscolo, perché è anche il nome della figlia, la foto della quale campeggia sul telefonino del tecnico salentino). Conte ha dato alla squadra il suo imprinting: grinta, corsa, organizzazione e spirito vincente. Tatticamente, è partito con un'idea (il 4-2-4) e poi l'ha cambiata, passando prima al 4-3-3 e poi al 3-5-2. Antonio si è dimostrato libero dai dogmatismi, perché non c'è nulla che limiti la visione quanto un 'sistema'; perché esso esclude tutti quei lati della realtà che non rientrano nel castello incantato di quello schema intellettuale. E Conte ha dimostrato di non essere prigioniero di uno schema.
La seconda volta il tricolore la Juventus lo ha vinto negli scontri diretti con le prime della classifica: vittoria e pareggio con il Milan, pareggio e vittoria con l'Udinese, due vittorie con la Lazio, pareggio e vittoria con il Napoli, due vittorie con l'Inter, pareggio e vittoria con la Roma. Punti pesantissimi, di fatto decisivi per lo scudetto, a fronte dei tanti pareggi con le medio-piccole (Genoa, Lecce, Siena, Parma, Bologna...). Per fare un confronto: negli scontri diretti fra le prime sette della classifica, il Milan, su dodici gare, ne ha vinte tre, due con la Roma e una con l'Udinese... La differenza c'è, ed è tanta.
La terza volta è quella ufficiale, a Trieste, nel giorno in cui Alessandro Del Piero e Gianluigi Buffon rammentano a tutti quanto sia bello questo scudetto, uno dei più belli di tutta la storia della Juventus. Bello perché nato dalle macerie di Calciopoli, bello perché siamo tornati quando, per dirla con Del Piero, "speravano che non saremmo mai tornati". E invece siamo di nuovo qui, come sempre, Campioni d'Italia!