Questa volta si ha l'impressione che l'avventura di Gigi Buffon alla Juventus sia veramente arrivata al capolinea. Dopo dieci stagioni sotto la Mole e un amore infinito, che ha raggiunto l'apice dopo l'incredibile scelta di rimanere a Torino nonostante la retrocessione in serie B per colpa di Calciopoli, il matrimonio tra la Signora e il portierone della Nazionale sta per finire. Già in estate la società di corso Galileo Ferraris aveva lanciato chiari segnali al numero uno acquistando Storari per quattro milioni di euro. Della serie: 'Se dopo l'operazione non dovessi più tornare quello di prima, siamo coperti'. Più di un indizio sulla possibilità che il rapporto tra le due parti fosse ormai giunto al termine. E in pochi giorni Gigi s'è trasformato da intoccabile a sacrificabile. Da domenica sera ad oggi la sua situazione s'è completamente ribaltata. Ora il campione del Mondo può pure andare.

Anche i tifosi sono d’accordo. L'ex portiere della Sampdoria ha dato ampie garanzie per il futuro. E in cinque giorni i dubbi sulle condizioni fisiche del numero uno sono aumentati. Prima tonsillite, anzi no: influenza. Poi fastidio alla solita schiena, forse un'infiammazione. Tesi assolutamente non confermata dal club. Infine, secondo i maligni, infortunio diplomatico, giusto per non mettere in difficoltà Del Neri. Lasciare in panchina un mostro sacro come Buffon non è facile. Allora meglio fare finta che abbia qualche problema fisico, così il tecnico non deve assumersi la responsabilità di una scelta così impopolare. Se poi ci aggiungiamo il probabile prolungamento del contratto di Storari fino al 2014, il cerchio si chiude. A fine stagione Buffon lascerà la Juve. Sono anni che si vocifera di un suo possibile addio. Ma questa volta la sensazione è che i rumors siano più che mai reali.

Buffon è stato uno straordinario portiere e ha dato tantissimo alla Juve, ricambiato. Ma i suoi problemi alla spalla (operato nell'agosto del 2005) e soprattutto quelli alla schiena (operato a luglio del 2010) rischiano di minarne le prestazioni fino a fine carriera. A questo punto è meglio puntare su un portiere integro come Storari, che ha di mostrato di essere in grado di fornire prestazioni di altissimo livello. Alle sue spalle, magari, il Marchetti di turno o, ancor meglio, un giovane di prospettiva (a trovarlo!). Il calcio è questo. Passano gli anni ma la gente si dimentica in fretta quanto di buono fatto finora da un esemplare professionista come lui. 'Buffon è sempre Buffon', hanno continuato a dire fino a ieri i tifosi della Signora. Da domenica sera gli stessi supporters l'hanno scaricato. Il capolinea è più che mai vicino.