Juvemania: se la Juventus avesse vinto al 93' con un rigore 'alla Dzeko'...
IL SASSUOLO SI E’ “SCANSATO”
Abbiamo affrontato ieri, nel corso del mio ultimo #Juvemania, tutti i beceri riferimenti al riguardo della sfida tra Sassuolo e Juve di sabato sera.
Partendo da “Il Sassuolo si è “scansato” passando al classico “come mai Berardi contro la Juve non gioca mai?” per arrivare infine persino al “guarda caso, nemmeno Sensi che è di loro proprietà gli gioca contro…”.
Una mentalità perdente, tipicamente italiana.
Una mentalità di mai, dico mai, riconoscere i meriti e il valore della bravura degli avversari.
Tutti a cercare e ritrovare teorie complottistiche, anche le più assurde possibili. "Tu non sai ma il procuratore di Tizio è anche il procuratore di Sempronio e..."
MOGGI MANCA TANTO AGLI ANTI-JUVENTINI
Sono arrivato ad avere ormai la certezza che l’assenza di Luciano Moggi nel calcio oggi sia sentita molto più dagli anti-juventini che dai tifosi della vecchia signora stessi, non per mancanza di riconoscenza di quest’ultimi eh ma perché ovviamente a “pancia piena” è più facile guardare avanti. Al tifoso anti-juventino, con la cacciata dal mondo del calcio del “Direttore”, è venuto invece a mancare l’alibi numero 1.
Proprio ieri, mentre discutevo su twitter con l’opinionista Mediaset Maurizio Pistocchi, domandavo: “ma se Luciano Moggi non è più nel mondo del calcio, di chi è la colpa adesso dei presunti errori arbitrali pro Juve?”
Luciano Moggi manca tanto a questo calcio, perché chiunque poteva dargli tranquillamente contro per giustificare i propri fallimenti.
Così Boniek poteva accusarlo che era il suo “sistema” a non farlo allenare (vi risulta che Zibì faccia ancora l’allenatore?), Zeman poteva accusarlo che era per colpa di Moggiopoli che non vinceva niente (vi risulta che il boemo nel frattempo abbia mai vinto qualche trofeo?) e il Moratti di turno poteva tranquillamente giustificare le sconfitte ottenute attraverso gli acquisti di Caio, Vampeta o Rambert o gli scambi di Pirlo, Seedorf e Cannavaro con i Carini o i Guglielminpietro dell’occasione e non perchè non comprava Mourinho o Ibrahimovic. Ecco, Luciano Moggi manca davvero tanto a questo mondo del calcio. Sopratutto agli anti-juventini.
"RIGORE PER LA ROMA" LA CERTEZZA DI QUESTO INIZIO DI STAGIONE.
Immaginate solo lontanamente, se 4 rigori (di cui la maggioranza dubbia) fossero stati concessi nelle prime 3 giornate di campionato della Juve di Moggi (ma anche quella di oggi di Marotta e Paratici) invece che alla Roma?
Come simpaticamente risposto ieri su twitter all'amica Francesca Brienza, conduttrice di Roma Channel, fosse capitato alla Juve sarebbe stato necessario l’intervento dell’ONU. Non so se Dzeko è pronto per fare l’attore, come ipotizzato dal presidente della Sampdoria Massimo Ferrero che gli ha addirittura trovato un ruolo in un sequel di Fantozzi, di certo un bronzo di riace come lui è quasi impossibile possa cadere come se fucilato da un cecchino se appena sfiorato dall’avversario blucerchiato.
Vi fosse stato Higuain o Mandzukic al posto di Dzeko, sarebbero partite interrogazioni parlamentari, imbavagliamenti in diretta tv, speciali a rete unificate sulle televisioni, edizioni straordinarie dei giornali.
Niente fa audience nel mondo del calcio quanto un possibile episodio pro-Juve. L’ho imparato bene sulla mia pelle nel corso della mia decennale esperienza da opinionista sportivo.
Perché in Italia non è vero che la tifoseria più numerosa è quella bianconera. Assolutamente no.
La più grande tifoseria nazionale è quella degli anti-juventini!
@stefanodiscreti
