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Pjanic per Icardi, si può fare. Sta nascendo la Juve di Sarri
Sono bastati alcuni segnali positivi circa la pianificazione futura della ripartenza del calcio italiano (e non solo) per far tornare la Juve a volare in borsa come non succedeva da tempo. Certo, le diatribe tra le varie fazioni in ballo continuano ad esserci sempre e ogni giorno esce qualche dichiarazione a smentire la precedente, però almeno si comincia ad intravedere la luce in fondo al tunnel.
Higuain, un vero problema.
La Juventus ma soprattutto il suo allenatore Maurizio Sarri stanno sfruttando questo momento di “pausa” per fare un punto della situazione su quello che è stata questa prima parziale stagione in bianconero ma anche pianificare il prossimo calciomercato cercando di costruire finalmente una squadra più adatta alle caratteristiche di gioco richieste dall’ex tecnico di Napoli e Chelsea. I problemi nell’immediato invece si chiamano prevalentemente Gonzalo Higuain.
L’attaccante argentino che ormai da un biennio ha intrapreso una parabola discendente evidente sembrerebbe deciso a non rientrare in Italia alla ripresa degli allenamenti. Questa situazione, oltre essere una vera grana da gestire, porterebbe seri problemi finanziari e tecnici alla squadra juventina nell’immediato. Senza più nemmeno Mandzukic come alternativa in rosa, la Juventus si ritroverebbe ad affrontare il finale di stagione senza un vero centravanti in rosa. Cristiano Ronaldo e Dybala non avrebbero praticamente alternative (e giocando ogni tre giorni sarebbe un problema grande); da più parti si fa il nome di Bernardeschi allora come potenziale esperimento in corso da “falso nueve” di Sarri. D’altronde il talentuoso giocatore italiano non ha ancora trovato una vera identità tattica con il nuovo allenatore e anche nei gossip di mercato futuro sembra essere uno dei maggiori candidati a partire per fare cassa quindi nell’immediato questa soluzione potrebbe essere l’ultima possibilità concessagli dal Mister per provare a restare alla Juventus.
Sta nascendo la Juve di Sarri
Con Higuain out, la Juventus ha l’obbligo di accelerare la ricerca del prossimo centravanti e non solo da qui a fine stagione. Negli ultimi giorni è esploso forte (sulla carta stampata e non solo) il nome di Milk (addirittura si parla di un potenziale scambio proprio con Bernardeschi) ma il giocatore polacco non sembra proprio avere le caratteristiche necessarie per esser titolare in un top team internazionale come la Juventus. Se viene per stare in rosa come buona alternativa ok ma come titolare proprio no. Tutte le strade allora continuano a portare a Mauro Icardi come nuovo attaccante titolare bianconero della prossima stagione soprattutto alla luce del continuo corteggiamento del PSG nei confronti di Miralem Pjanic, ormai non più incedibile. Se qualche tempo fa ipotizzare uno scambio alla pari tra i due sembrava fantascienza ora, alla luce anche della mancanza di liquidità finanziaria determinata dall’emergenza Covid-19, l’affare sembra invece decisamente fattibile. Non può esser un caso infatti che negli ultimi giorni è tornato forte anche il nome di Jorginho, vero pupillo di Sarri, come possibile nuovo acquisto della Juventus a centrocampo. Un acquisto del brasiliano è ipotizzabile solamente con la cessione di Miralem, è evidente la cosa. E non è il solo giocatore del Chelsea che Sarri vorrebbe allenare di nuovo. Al sogno Kantè nelle ultime ore si è aggiunta sempre più forte la voce di Emerson Palmieri scelto come sostituto ideale di Alex Sandro, anche lui finito sul banco dei possibili sacrificati nel prossimo calciomercato.
Sarà un mercato di scambi e cessioni per tutti, soprattutto all’inizio per fare cassa. Di certo con Emerson Palmieri, Jorginho e Icardi IN e con Alex Sandro, Pjanic, Bernardeschi e Higuain OUT cominceremmo davvero a vedere una squadra simile all’allenatore. Si potrebbe finalmente parlare di Juve di Sarri. E magari ci sarebbe anche il tesoretto finale per tentare il colpo a sorpresa a centrocampo necessario per fare il salto di qualità decisivo: Pogba, Milinkovic Savic, Kantè. I nomi che fanno sognare sono sempre i soliti.