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Juvemania: ma quale ruggito Inter, l'anti-Juve quest'anno non esiste!
Dopo l’ultimo #JUVEMANIA dedicato ai rimpianti di Antonio Conte nell'assistere da spettatore all’attuale faraonica campagna acquisti della Juventus, che lui stesso però in conferenza stampa ha tenuto a dichiarare di non provare “per carattere non invidio nessuno”, stavolta tocca ai tifosi juventini vivere un momento di nostalgia.
La cessione di Pogba al Manchester United è cosa, purtroppo, ormai fatta. Si contano solo i giorni, forse le ore e la notizia verrà ufficializzata.
Da più parti si ipotizzano eredi e possibili sostituti: mettetevi l’anima in pace, al mondo non esiste giocatore con le stesse caratteristiche del polpo Paul. Allegri avrà quindi l’obbligo di rimodellare la squadra, cambiando totalmente il modo di giocare. L’anno scorso, il 75% dei gol della Juventus sono passati dai piedi di Pogba, tra gol, assist e ripartenze. In questa rubrica non si esalta la Vecchia Signora a prescindere e quando ci sarà da criticare non si nasconderà la testa sotto la sabbia. Mai.
Per questo come promesso all’utente TOPPAPLAYER nei commenti del precedente editoriale, al momento giusto verrà fatta anche un'obiettiva valutazione sulla gestione del centrocampo bianconero nelle ultime 2 sessioni di mercato, anche perchè i nomi attualmente accostati per il dopo Pogba non mi entusiasmano per nulla. Witsel, Matic, Luiz Gustavo e compagnia cantante: ma siamo davvero sicuri che questi sono più forti di Sturaro, Lemina, Asamoah, Mandragora e Pereyra? Comprare tanto per fare numero non serve, il caso Hernanes non ha insegnato niente? Recuperare invece un giovane talento di prospettiva come Kovacic, ad esempio, potrebbe essere la strategia vincente.
L’anti-Juve non esiste
Nonostante la cessione di Pogba, la Juventus in Italia non ha eguali. Come argomento anticipato dal sottoscritto e ora ripreso da tutte le testate giornalistiche, persino la Juve B, quella delle "riserve", se la potrebbe giocare alla pari con tutte le altre “candidate” allo scudetto. E non sarà certo il nuovo Milan cinese a poter spaventare la Vecchia Signora in tempi brevi. Così come non sarà certo l’acquisto del Candreva di turno a poter spostare gli equilibri e accorciare il Gap, come la carta stampata prova a far credere al pubblico negli ultimi giorni. Capisco che è duro dover ammettere che un campionato è già praticamente assegnato ancor prima di iniziare, come capita rispettivamente in Francia e Germania con PSG e Bayern, ma di casi Leicester al mondo ne capita uno ogni 50 anni. Forse. Come dicevo l'altro giorno in diretta su Mediaset Premium, ospite di Dario Donato a #YouPremium, la Juventus quest’anno non solo si è rinforzata direttamente ma ha addirittura operato un’opera di indebolimento sulle avversarie togliendo il miglior giocatore in rosa sia alla seconda classificata della scorsa stagione il Napoli sia alla terza classificata, la Roma.
Gli acquisti di Higuain e Pjanic infatti non solo hanno alzato il tasso tecnico della squadra bianconera ma hanno abbassato quello delle prime due antagoniste.
Diciamolo, quest’anno solo la Juventus può essere l’anti-Juve di se stessa.
Sottovalutare gli avversari, dare per scontate le partite, un’ecatombe di infortuni imprevista: solo in questo modo l’armata Allegri potrebbe mettere a repentaglio la vittoria del sesto scudetto consecutivo.E badate, non è arroganza questa ma semplice constatazione dei fatti. Ma per un giusto contraddittorio chiedo anche ai tanti tifosi “avversari" che con educazione partecipano sempre ai commenti di ogni “Juvemania”: almeno voi ci credete che esiste l’anti-Juve?
@stefanodiscreti