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Juvemania: Dybala, c’eravamo tanto amati. Juve, lo rimpiangerai soprattutto se dovesse tornare da Marotta
La storia d’amore tra la Juventus e Paulo Dybala è giunta clamorosamente alla fine dopo 7, lunghi, anni.
Quello che era ormai nell’aria da tempo è stato certificato dalle algide parole di Arrivabene che non considera il talento argentino al centro del progetto del nuovo corso bianconero, ne minimamente si fa condizionare nelle scelte dall'affetto e dal romanticismo dei tifosi bianconeri.
L’arrivo di Vlahovic ha spostato gli equilibri anche all’interno del gruppo squadra. Le gerarchie stabilite da Massimiliano Allegri hanno fatto si che la dirigenza bianconera non abbia nemmeno preso minimamente in considerazione l’ipotesi di pareggiare le richieste economiche del calciatore, anzi. Finirà nel modo peggiore, da separati in casa, e chissà che questo non abbia ripercussioni negative anche sul finale di stagione juventino.
Dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel 2018 niente è stato più uguale
Di sicuro il rapporto tra la Vecchia Signora e la “Joya” negli ultimi anni è risultato assai complicato.
Tutto è cambiato con l’acquisto di Cristiano Ronaldo nel 2018.
All’improvviso il numero 10 bianconero si è ritrovato dall’essere la stella indiscussa della squadra, il beniamino dei tifosi, a rappresentare il numero 2 all’interno della rosa, dietro il fenomeno portoghese. Non a caso Paratici ha provato anche più volte a venderlo in passato, arrivando persino ad un tentativo di scambio con Lukaku saltato esclusivamente per la volontà del calciatore argentino.
Qualcosa, con l’arrivo di CR7, si è rotto inesorabilmente e a niente è servito nemmeno il ritorno al Manchester United del fenomeno portoghese.
Il capitano bianconero ha perso, partita dopo partita, credibilità e forza agli occhi della dirigenza juventina, arrivata addirittura a decidere di non rinnovargli il contratto.
Chi farà l’affare?
Di sicuro perdere a parametro zero uno dei calciatori più forti della rosa (e anche della Serie A) non è una bella cosa per la Juventus, qualsiasi cosa se ne dica in questo momento. Non monetizzare in alcun modo la perdita di un talento cristallino come Dybala è solo l’ennesima conseguenza di un mercato totalmente sbagliato negli ultimi anni, di una gestione autodistruttiva della Juventus che ha portato ad azzerare il grande vantaggio a disposizione sulle avversarie.
Adesso per Paulo ci sarà la fila (giustamente) per tesserarlo perché prenderlo a parametro zero sarà sicuramente, comunque vada a finire, un grande affare per chi lo comprerà.
Inutile precisare che sicuramente Beppe Marotta farà adesso di tutto per riprenderselo con se, come già fatto a suo tempo alla Juve quando comprò il calciatore dal Palermo. Se sta bene fisicamente Dybala è un calciatore capace di spostare gli equilibri soprattutto in un campionato, quello della serie A italiana, di un livello tecnico assai mediocre.
Sicuramente, a parità di ingaggio annuale, ha più possibilità di fare la differenza un Dybala in campo piuttosto che un Allegri in panchina.
Se l’Inter riuscirà a prenderlo a parametro zero farà un grandissimo affare, con buona pace dei tifosi della Juve che tanto hanno fatto in termini di sostegno in questi difficili ultimi anni in bianconero de la “Joya”, e sarà anche il completamento della "trilogia del male", che ha portato prima Dybala ad esser scaricato, poi ad esser umiliato in fase di mancato rinnovo e che potrebbe infine portarlo addirittura ad indossare la maglia degli atavici nemici.
@stefanodiscreti