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Juvemania di Andrea Bosco: ecco i nomi tutti italiani del futuro, intorno a Pogba
di Andrea Bosco
MERCATO CHIUSO, MA LAVORI GIA' IN CORSO - Dopo aver inutilmente coltivato i sogni Falcao e Hernandez ingaggiati alla fine da Manchester United e Real Madrid, la Juventus sta già programmando il mercato di gennaio. Due i nomi in primo piano: Mata e Rabiot. Se sul talento del Psg, in scadenza di contratto, dovrà vedersela con la Roma e probabilmente con l'Arsenal, per lo spagnolo dello United chiuso dall'arrivo di Di Maria la strada potrebbe essere più agevole.
A GENNAIO IDEA BERARDI - Un fantasista del resto manca, nel rooster, ad Allegri per realizzare il modulo (un trequartista dietro alle due punte) che l'allenatore toscano predilige. Ma non si escludono clamorosi sviluppi: vale a dire l'arrivo già a gennaio a Torino di Domenico Berardi. Talento del Sassuolo controllato dalla Juventus, esterno d'attacco che si accentra ma abile anche come rifinitore. Magari (stando alle ultime indiscrezioni) dirottando alla corte di Di Francesco quel Sebastian Giovinco che ancora non ha trovato l'accordo per il rinnovo del contratto. E che a Torino potrebbe diventare la quinta scelta di Allegri stante la crescita esponenziale di Coman.
JUVE RINGIOVANITA E MOLTO ITALIANA - Berardi come primo tassello di una Juventus - tra un anno - ringiovanita e molto italiana. Se le annunciate intenzioni (su richiesta di Antonio Conte) di Carlo Tavecchio (ogni società dovrebbe garantire, in campo, nelle gare di campionato, un numero definito di giocatori italiani ) diventeranno riforma, la Juventus consegnerà ad Allegri nel 2015 i “suoi“ Sturaro, Gabbiadini, Leali, Rugani, Zaza. Provando a chiudere, stante gli ottimi rapporti con l'Atalanta, anche per Baselli e Zappacosta, stelline dell'Under 21 e da un paio di stagioni costantemente monitorati da Paratici.
SORPRESA ROMAGNA - Ma la vera sorpresa nella “rivoluzione” potrebbe essere quel Filippo Romagna (classe 1997) centrale difensivo della Primavera dai piedi educati e dall'ottimo lancio, già portato in panchina da Conte, al quale molti pronosticano un grande avvenire.
TUTTO RUOTERA' INTORNO A POGBA - Una rivoluzione che porterebbe quasi certamente ad un paio di cessioni importanti: Vidal in primis, ma probabilmente anche Llorente. Non Paul Pogba: sul Polpo la Juventus vuole costruire un nuovo ciclo dopo il triennio firmato da Antonio Conte. A settembre Pogba rinnoverà fino al 2019. E se qualcuno vorrà tentare Madama dovrà scollinare quota cento milioni di euro. E non è detto che potrebbero bastare.