Juvemania: Conte ora è il capitano di tutti, perché uniti si torna a vincere
E deve essere motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutto il mondo Juventus vedere che, per l'ennesima volta nella sua storia, la Figc si affida all'esperienza vincente bianconera. E' stato così quasi sempre, quando l'Italia ha raccolto i suoi più grandi trionfi internazionali: dal blocco Juve del 1934 a quello del 1982, per finire con quello del 2006, che di juventino aveva anche il ct. Tocca a capitan Conte ora ripercorrere le gesta di Marcello Lippi, che fu campione del Mondo sia con la Juve che con la Nazionale.
Ma in questo momento di profonda crisi del calcio italiano (e del Paese in generale) bisogna andare oltre le parti, oltre le maglie, e unirsi per rilanciare il movimento calcistico italiano. Perciò, cari amici juventini, passate oltre a quelli che fino a ieri davano a Conte del 'dopato-ladro-parrucchino', ricordatevi che fecero lo stesso con Lippi nel 2006 per poi saltare sul carro del vincitore, e siate buoni e comprensivi con loro: il vostro allenatore adesso è anche il loro. E' tutta l'Italia del calcio ora ad aver bisogno di un capitano: tutti in piedi, quindi, perché è uniti che si torna a vincere.