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    Juvemania: sorteggio ok in Champions, partite falsate anche con il Var

    Juvemania: sorteggio ok in Champions, partite falsate anche con il Var

    • Stefano Discreti
    Sarà Juventus-Tottenham. Facciamo subito una premessa, in Champions a questi livelli non esistono squadre materasso né qualificazioni facili. Niente è scontato e sottovalutare chicchessia sarebbe letale.
    Detto ciò, è giusto rimarcare che alla vigilia l’avversaria che praticamente tutti i tifosi juventini speravano di pescare era indubbiamente il Besiktas ma aver evitato il Manchester City e il PSG e aver preso il Tottenham si può considerare comunque un buon sorteggio; poteva andare decisamente peggio.
    Poi la qualificazione è tutta da guadagnare sul campo e la squadra di Londra è piena di talento puro, però contro di loro te la giochi di sicuro almeno alla pari e se non passi il turno te la puoi prendere solo con te stesso. La Vecchia Signora ha tutti i mezzi necessari per fare fuori il Tottenham ed essere favorita nel doppio confronto. Lo stesso discorso valido per i bianconeri è assolutamente replicabile e si può estendere anche alla Roma, che ha avuto la ‘fortuna’ di pescare lo Shakhtar. 
     
    Incroci favorevoli - Altro fattore sicuramente positivo scaturito dal sorteggio è la doppia sfida uscita fuori tra Real Madrid e PSG da una parte e tra Barcellona e Chelsea dall’altra che estrometterà già dagli ottavi due potenziali vincitrici del torneo. Non è poco, anzi. La Champions è fatta anche e soprattutto di episodi e di sorteggi benevoli. Poi per arrivare fino in fondo servono le grandi prestazioni e i campioni ma senza un po’ di fortuna è impossibile fare strada. La seconda fase della Champions League è un torneo a parte che non tiene conto di quanto fatto in precedenza nei gironi ed è capace di ribaltare in poco tempo le certezze evidenziate dai singoli campionati nazionali. Chi sta bene oggi potrebbe esser in crisi tra due mesi e viceversa. La cosa fondamentale è arrivare nella migliore condizione psico-fisica nel momento clou della stagione. 

    Cosa deve fare la Juventus adesso? - Sicuramente più punti possibili in campionato da qui a febbraio perché l’impressione è che quest’anno la lotta per il titolo a più squadre arriverà fino alla fine. Anzi Inter e Napoli (se snobberà l’Europa League) potrebbero trarre vantaggio in chiave scudetto proprio dal molto probabile percorso Champions di Juventus e Roma. In questa fase di transizione la cosa fondamentale sarà trovare un’identità tattica specifica, come fatto l’anno scorso con la genialata di Allegri del 4-2-3-1, per poter imporre il proprio gioco anche a carattere europeo. La Juve di oggi non basterebbe per fare strada in Europa, ma ribadirlo adesso è inutile quanto banale, c’è tutto il tempo necessario per trovare la formula migliore. In Europa la qualità però deve giocare e non restare in panchina… 
     
    Partite falsate anche con il Var - In chiusura non può mancare un riferimento al posticipo di campionato tra Lazio e Torino. La partita dell’Olimpico ha confermato agli occhi di tutti che anche con il Var le partite possono essere tranquillamente falsate dagli arbitri. Se un arbitro avesse negato un rigore agli avversari della Juventus per un netto fallo di mano come quello di Iago Falque e subito dopo avesse espulso il giocatore avversario più forte, ci sarebbe voluto l’intervento dell’esercito per far uscire dal campo i bianconeri. Chi non ammette questo è in malafede. 

    @stefanodiscreti

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