Juvemania: Pirlo ha trovato la chiave, questo centrocampo è la formula magica
La Juventus vince per due reti a zero a Genova in casa della Sampdoria, tiene il passo delle milanesi e continua il buon periodo di gioco e risultati del post debacle di San Siro. La chiave di tutto è sicuramente il centrocampo McKennie-Arthur-Bentancur. Da quando Pirlo ha finalmente trovato la “formula magica”, la squadra non ha più subito goal e ha collezionato, tra campionato e Coppa Italia, quattro vittorie consecutive. Sicuramente il modo migliore per presentarsi al ciclo di fuoco che l’attende adesso.
HIGHLANDER CHIELLINI - Sulla ritrovata solidità difensiva della Juventus ha inciso chiaramente anche il rientro in squadra di Chiellini, capitano vero e leader generoso. Vicino a lui persino Bonucci è tornato ad avere livelli di rendimento accettabili. Il salvataggio su Quagliarella nel secondo tempo vale come e quanto più di un goal. Davvero immortale il capitano bianconero, un highlander senza spada. Per lui vale il discorso già fatto in passato per Buffon: se la condizione fisica e la voglia di giocare non verranno meno nelle prossime settimane è giusto che si pensi ad un prolungamento ulteriore del contratto, rimandando il triste momento della chiusura dell’attività agonistica.
VITTORIA MERITATA - Contro la Sampdoria la Vecchia Signora ha ottenuto una vittoria tanto netta quanto meritata con un primo tempo davvero ben giocato, di ottimo livello. La squadra di Pirlo ha trovato il gol del vantaggio grazie a Chiesa, mantenendo sempre il pallino del gioco in mano e creando molte occasioni da gol fallite più per demeriti propri che per meriti altrui. In particolare Cristiano Ronaldo è sembrato ancora non al meglio (gennaio non è mai stato il suo miglior mese) sbagliando alcune occasioni che in altre circostanze non avrebbe mai fallito. Nella ripresa invece la Sampdoria ha preso coraggio anche perché la Juventus ha smesso di esser brillante come nel corso dei primi 45’. Nonostante questo, Szczesny è rimasto praticamente inoperoso per tutta la partita e l’occasione più pericolosa dei liguri resta quella già raccontata per il mega-salvataggio in spaccata di Chiellini su Quagliarella. Forse Ranieri si aspettava qualcosa di più dai suoi e non ha fatto nemmeno nulla per nasconderlo anche ai microfoni nel dopo gara. La squadra blucerchiata ha avuto comunque il merito di restare praticamente in partita sino alla fine, subendo il gol del raddoppio in contropiede di Ramsey solamente nei minuti di recupero finali. Tre punti fondamentali per la Juventus, che la mantengono a distanza invariata dalle milanesi ed evitano possibili recuperi da parte di Roma, Napoli e Atalanta. Se pensiamo che Roma e Napoli saranno le prossime avversarie di campionato della Juve, aggiungendo che queste due partite saranno intervallate dalla doppia sfida di Coppa Italia contro l’Inter, capiamo quanto fondamentali saranno le prossime scelte di Pirlo soprattutto in termini di gestione del turnover. Attendiamo.
@stefanodiscreti