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Juvemania: Chiesa preferisce il gioco di Spalletti, ma sa che Allegri non cambierà mai
Pur essendo una persona schietta, Chiesa non è uno sciocco e non intendeva affatto con queste sue dichiarazioni andare contro ad Allegri: preferirebbe giocare diversamente anche alla Juventus, ma si adatta. Perché tanto sa che questo è Allegri, e la filosofia di gioco del tecnico livornese non la modificherà lui con le sue interviste, così come tutti i sostenitori dell' Allegri-out
Neanche al sottoscritto piace il modo di giocare di Allegri, però se coi suoi metodi antichi porta risultati ce lo si fa digerire. Altrimenti ci si prende un paio di anni sabbatici, non si segue più la Juve e ci si dedica ad un altro sport. Allegri non praticherà mai un calcio spettacolare e propositivo ma ragionato e speculare al risultato.
Prendere o lasciare. Andrea Agnelli, quando era ancora presidente, preferì lui ad altri tecnici più "moderni" e gli fece sottoscrivere pure un quadriennale ricchissimo, al quale Allegri non rinuncerà fino alla data di scadenza. Bisogna quindi farsene una ragione, e Chiesa se l'è già fatta da tempo, anche se (come tanti) preferirebbe giocare diversamente.
Novità con l'Inter? Mancando di sicuro Danilo, molto probabilmente Locatelli e con Miretti e McKennie incerti, qualcosa Max dovrà inventarsi. Nicolussi Caviglia è un'opzione davanti alla difesa, ed è giocatore di assoluta affidabilità, oltre che molto tecnico. Iling e Cambiaso mezzala è un'altra idea allo studio. Eppoi c'è Yildiz, di cui Allegri parla sempre in termini positivi e che arriva da un gran weekend da protagonista con la sua Turchia: sarebbe anche ora di dargli del minutaggio in più pure in bianconero. Troppe novità proprio contro l'Inter non sarebbero consigliate, però potrebbero anche spiazzare Simone Inzaghi.