Juvemania: bisogna saper vendere...
Chi ha tempo non aspetti tempo. È vero che alla chiusura del mercato estivo manca ancora un bel po', ma sarà il caso di non rimandare troppo la cessione di alcuni elementi che ormai non hanno più nulla da spartire con questa Juventus. Mai come quest'anno il club bianconero rischia seriamente di ritrovarsi in casa, a settembre, degli 'impresentabili'. Il ricordo dei tifosi torna subito ai casi Grosso e Salihamidzic dell'anno scorso, ma con un distinguo importante: i due - oltre che essere giocatori decentissimi, specie il sempre sottovalutato Brazzo - non avevano compromesso il proprio rapporto con la tifoseria così come hanno fatto i loro successori. Tanto che, quando sono stati ributatti nella mischia (con il solito pressapochismo e senza troppe scuse), il volume dei mugugni in tribuna non ha mai raggiunto, tutto sommato, livelli di guardia. E dire che in quel caso erano stati loro a rifiutare molte destinazioni scelte dalla società - e per questo puniti -, non certo gli altri a non cercarli.
Qui si parla invece di gente come Amauri, Martinez, Felipe Melo e Sissoko (escludo lo sfortunatissimo Iaquinta solo per non infierire...), che oggi come oggi avrebbe serie difficoltà a scendere in campo con la maglia bianconera senza innescare una danza della pioggia. Pioggia di critiche e fischi, s'intende. E si sa quanto Agnelli e Marotta tengano all'umore dei propri tifosi: le ultime scelte, specie quella di ingaggiare Conte, lo hanno certificato. La tattica di attendere l'ultimo minuto per spuntare un prezzo migliore dalle pretendenti, in questo caso, è vincente fino a un certo punto. Chi vuole acquistare dalla bottega Juve sa già che di alcuni pezzi questa dovrà necessariamente disfarsi, e dunque difficilmente l'ansia di chiudere farà lievitare i prezzi nel mese di agosto. Anche perché, sia chiaro, si parla pur sempre di giocatori con scarso appeal, specie in Italia.
Felipe Melo - che ieri improvvidamente ha detto 'addio alla Juve' già prima di accordarsi con altre squadre, ci immaginiamo la faccia di Marotta - paradossalmente è il più appetibile del gruppetto, insieme ad un Amauri comunque scaricato dai club di fascia-medio alta e prigioniero del suo ingaggio. Le ultime apparizioni in bianconero di Martinez e Sissoko hanno invece scoraggiato anche i più temerari. Ira dei tifosi a parte, risulta difficile credere che alcuni di questi possano rientrare nel nuovo progetto di Conte. Sissoko e Melo vedrebbero il campo davvero col binocolo, Amauri impazzirebbe al pensiero di un'altra stagione da semplice tappabuchi, e forse il solo Martinez (avessi detto…) dal punto di vista tattico ha più chance. La rescissione di Tiago - un altro degli 'impresentabili' - è un segnale importante: di venderli bene, probabilmente, s'è persa ormai la speranza. Almeno vendiamoli presto.