Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
     Juvemania, Bosco: come battere la Lazio senza Pogba, per proseguire la scalata

    Juvemania, Bosco: come battere la Lazio senza Pogba, per proseguire la scalata

    Domenica bestiale. Domenica di godimento. Nel senso della classifica. Sorpassato nuovamente il Milan. Accorciata la distanza dalla Roma, infilzata dall'Atalanta e  ancora sotto choc dopo la sestina beccata a Barcellona. Le corde del violino di Garcia si sono strappate. Mi fermo qui, senza ulteriori sfottò : a Barcellona in questo momento nessuno può pensare di vincere. Nessuno può pensare di uscire da quello stadio senza due-tre pere (minimo) nel sacco .

    JUVE A DUE FACCE - Juve a due facce quella che vince al Barbera con un risultato fin troppo rotondo. Sorrido quando sento dire che la “Juventus è tornata“. No, la Juventus ha appena incominciato. Primo tempo di dominio e di tanta confusione contro un Palermo che ha un diamante (Vazquez) in un collier di zirconi. Ma quel Goldaniga che la Juve a girato al Palermo nell'affare Dybala, promette bene.  Servirà altro alla Juve per tornare là dove è stata nelle ultime quattro stagioni. La cosa bella – a mio avviso- è la puntualità con la quale Mandzukic , appena gli arriva un cross decente, la mette dentro. Di testa, di piede, di  stinco, di chiappa - fate voi – ma la mette in rete.

    CUADRADO: TROPPO FUMO - La seconda cosa bella – mi attirerò le antipatie dei suoi detrattori - è la crescita a mio avviso costante - dell'operaio specializzato Sturaro. Uno che gioca con determinazione e umiltà nella scia dei Furino, dei Bonini e dello stesso Conte (giocatore). La  terza cosa bella è la ritrovata compattezza della difesa: il Palermo , praticamente, non ha tirato in porta. Ora declino quanto non mi è piaciuto e in molti probabilmente non concorderete. Non mi è piaciuto Cuadrado: palla sul destro, palla che si ferma, finta, controfinta, Controfinta della controfinta: passaggio di due metri. Uno su tre sbagliato.  Cuadrado che si sposta a sinistra a fare la mezz'ala ha provocato le (giustificate) urla di Allegri. Fumo, tanto fumo e poca ciccia. Misteriose le ragioni per le quali Conte si fosse innamorato di un simile “venezia“. Allegri l'ha riproposto dopo due gare trascorse in panchina. Anche se crossa malino,  meglio lo svizzero. Che rispetta le consegne, corre e non ferma la palla

    EMERGENZA A CENTROCAMPO - La seconda cosa brutta è l'ammonizione di Pogba.  Perché  adesso sono cavoli amari (per il centrocampo) in vista del match con la Lazio. Magari ricordo male ma mi pare siano out (al momento) Khedira, Lemina, Hernanes, Pereyra e Asamoah. Oltre a Pogba squalificato. Ci sarà probabilmente Padoin. Che stavolta non farà il regista. In regia ci sarà Marchisio. Buona gara quella del Principino: ma quel ruolo è un vestito che non gli calza a pennello. Bravo ad accettare, bravo ad applicarsi, Marchisio, ma le maniche della giacca sono corte: lui è una mezz'ala. Allegri dovrà inventarsi qualche cosa. Al Barbera la gara è stata gestita bene. I cambi si sono rivelati azzeccati. Zaza ha fatto gol: buona cosa per un attaccante che si vocifera potrebbe andare a gennaio in prestito a giocare altrove. E che viceversa vuole dimostrare di essere da Juve. Già, ma quale Juve ? Non mi esalto per il tre a zero al Barbera. Ma mi è piaciuto come la Juventus si è calata in panni provinciali, difendendo con ordine , una volta andata in vantaggio. Certo, non ho mai visto vincere uno scudetto ad una squadra che gioca prevalentemente sotto ritmo. Ma questo è un campionato strano dove non ci sono certezze in coda. E dove davanti ogni pronostico arrischia di diventare fasullo. Visto che mi piace il bel calcio, spero in un interessante Napoli–Inter. Vince il Napoli ? Va 31. Dal  punto di vista della classifica, uscisse un pareggio, cambierebbe poco: sempre sette punti di distanza dalla prima sarebbero per la Juve. Ma se Mancini gabbasse Sarri, beh un mignolo sullo scudetto, l'Inter lo avrebbe messo. Interessante (per la Juve) sarebbe che Sassuolo e Fiorentina pareggiassero: varrebbe il quinto posto solitario per Madama. Giocano bene anche le squadre di Di Francesco e Sousa: un pari è possibile.
      
    I BAFFI DI ALLEGRI - Certo che una Juve in rimonta può fare danni psicologici agli avversari. Sta rimontando pur offrendo sprazzi, non ancora continuità di gioco. Cosa potrà  fare quando troverà un gioco, una  formazione stabile, una fluidità che ancora non si vede?  Offro una suggestione (azzardata lo ammetto) ad Allegri. Vista l'emergenza a centrocampo perché non provare un 3-4-3 con i tre senatori bassi, con Marchisio e Sturaro in mezzo affiancati dallo svizzero ed Evrà e in avanti il croato con Dybala a tutto campo con preferenza a destra e a sinistra Alex Sandro ? Mi rendo conto che questa sarebbe una soluzione rivoluzionaria. Ma se non recupera almeno uno degli infortunati o gioca Padoin, o  getta nella mischia il giovane Vitale, oppure i calzoncini e i parastinchi li mette lui, Max Allegri: in fondo era un trequartista. Con un Allegri in rosa, Max si farebbe crescere i baffi (per leccarli). Lui in quel ruolo era bravo. Era elegante. Faceva assist e pure gol. Con la Lazio, effettivamente gli uomini sono contati . Sono curioso di vedere come Allegri risolverà il rebus. La Juventus va. Non è ancora la Juventus che vorrei, ma va. Sarebbe un peccato che - causa infortuni - interrompesse la striscia positiva. Tre punti con la Lazio. A Siviglia,  basta un punto per vincere il girone di Champions. Ma soprattutto, con un punto a Siviglia, eviti il Barcellona e il Bayern agli ottavi. La Champions è un sogno. Ma  non sempre la Champions la vincono i migliori. Anche se in questa edizione francamente il risultato sembra già scritto: chi mai potrà  sconfiggere i marziani di Barcellona? 

    Andrea Bosco 
     
     

    Altre Notizie