E' una Juventus che in Champions League vola, con 2 vittorie su 2, e in Campionato non vuole ancora abdicare. I bianconeri credono nella rimonta Scudetto. Prima vittoria allo Stadium contro il Bologna, con le firme degli uomini più attesi: Morata, Dybala e Khedira. Il primo è l'uomo di punta, chiamato a trascinare i compagni dopo una prima stagione in cui ha scalzato Llorente e ha sfiorato la sua seconda Champions di fila; il secondo, classe '94, è stato scelto per sostituire Tevez, non nell'immediato, ma l'idea futura è quella; il terzo è il dopo Vidal, e alla sua seconda presenza ha fatto capire il perché. L'ambiente Juve ci crede, tanto che Tuttosport ha lanciato l'hashtag #Juvecicredo. I tifosi bianconeri sono convinti che la squadra di Allegri può farcela a scalare l'Everest. 

DYBALA SI PRENDE TUTTO - "Ho scelto Paulo perché pensavo fosse il tiratore ideale per questa gara". Parole di Massimiliano Allegri, che dalla panchina, contro il Bologna, ha ordinato a Dybala di tirare il rigore, nonostante sul dischetto stesse andando Alvaro Morata. Investitura importante, come scrive il Corriere dello Sport, per chi si è conquistato anche la chiamata nella Nazionale argentina. Non ci sarà  Leo Messi, c'è, invece, Carlitos Tevez, colui dal quale ha ereditato il posto nel reparto offensivo bianconero. Prima convocazione per il numero 21 juventino, che ha rifiutato le lusinghe di Antonio Conte per la Nazionale italiana. Giocatore preferito del regista-tifoso Michele Placido, che a Tuttosport dichiara: "Dybala mi fa impazzire perché è ambizioso e glaciale, ma sa anche stare al proprio posto. Nei miei film sarebbe il Freddo di Romanzo Criminale". Il presente e il futuro non fanno paura al giovane argentino, pronto a prendersi tutto e anche la cima di quell'Everest che è la Serie A.